La notte scorsa, alle ore 3:30 a Scoglitti, la Volante del Commissariato di Vittoria ha notato un’autovettura Fiat Panda con due persone a bordo che transitava in via Augusta e decideva, considerata anche la tarda ora, di procedere ad un controllo dei suoi occupanti intimando l’alt.

Il veicolo, a tal punto, anziché arrestare la marcia accelerava l’andatura  e si dava alla fuga. Ne scaturiva un lungo e pericoloso inseguimento per le vie della frazione rivierasca che solo grazie all’assenza di altri veicoli in circolazione non determinava più gravi conseguenze, sin quando in via Plebiscito, a causa della fortissima velocità il conducente perdeva il controllo del mezzo urtando contro il marciapiedi e causando rilevanti danni al veicolo tanto da dovere arrestare la corsa.

Gli agenti bloccavano i due occupanti dell’auto, e li identificavano. Erano due sedicenni.

Il conducente V.G., evidentemente senza patente di guida, nel corso della perquisizione veniva trovato in possesso di circa un grammo di sostanza stupefacente tipo hashish.

E’ stato denunciato alla Procura per i minori per il reato di guida senza patente, inoltre gli sono state contestate svariate infrazioni amministrative al codice della strada e sarà segnalato alla Prefettura di Ragusa poiché assuntore di sostanza stupefacente.

All’esito degli accertamenti V.G. è stato affidato all’esercente la potestà genitoriale.

 

Inoltre sempre gli Agenti del Commissariato di Vittoria,  hanno arrestato ALIM Lotfi Ben Ahmed, tunisino 29enne, già ai “domiciliari” perché condannato dal Tribunale di Ragusa a quattro anni di reclusione e 18.000 euro di multa per il reato di spaccio di stupefacenti.

Considerato che in data 26 dicembre u.s. era stato arrestato dai poliziotti del Commissariato per il reato di evasione, la seconda sezione penale della Corte di appello di Catania ha deciso di revocare la misura degli arresti domiciliari sostituendola con quella della custodia cautelare in carcere.

All’esito delle formalità l’extracomunitario è stato condotto presso la Casa Circondariale di Ragusa.