Sono anni ormai che alla Juventus sono ossessionati con la vittoria della Champions League, il grande trofeo europeo che manca nelle bacheche della Vecchia Signora dal maggio 1996. E quest’anno non fa eccezione. La squadra allenata da Maurizio Sarri, arrivato in estate dopo la scelta della dirigenza di cambiare totalmente stile di gioco in seguito a cinque anni di gestione Allegri, è riuscita già a qualificarsi per gli ottavi di finale dopo aver avuto ragione della Lokomotiv Mosca in Russia grazie a un goal del brasiliano Douglas Costa nel finale. Nonostante debba ancora arrivare la certificazione del primo posto, dato che l’Atletico Madrid è a soli tre punti, la squadra bianconera dovrà solamente fare il minimo sforzo per potersi classificare come vincitrice del gruppo e, di conseguenza, trovare un avversario in teoria più blando agli ottavi di finale.

Il lavoro di Sarri è sicuramente uno dei motivi dell’ottimo inizio di una Juventus che pian piano sta migliorando nel gioco facendo tesoro degli insegnamenti del tecnico toscano. In questo momento, con ancora dei punti da conquistare, i bianconeri figurano comunque tra le squadre con più opzioni di vincere questo torneo per quello che si evince dalle principali scommesse sulla Champions League disponibili in questo momento. La concretezza mista al bel gioco della truppa di Sarri fanno dei bianconeri una delle squadre più attrezzate per andare fino in fondo, fino a quella finale di Istanbul così desiderata e anelata da tutti. Sebbene i 9 goal messi a segno e i 4 subiti sono rappresentino le migliori statistiche della Champions di adesso, nella Juventus è evidente la voglia di far bene espressa da tutti, soprattutto Paulo Dybala e Gonzalo Higuain, i due argentini che dopo l’arrivo dell’ex tecnico del Napoli hanno ritrovato sé stessi e stanno rendendo alla grande, come dimostra il goal dell’ex palermitano contro il Milan arrivato in seguito a un assist del suo connazionale.

In tale contesto, il match del prossimo 26 novembre in casa contro l’Atletico Madrid sarà un test importante, visto che una vittoria assicurerebbe non soltanto il primo posto ma anche e soprattutto darebbe un segnale di potenza assoluto all’intero continente europeo. Sarà essenziale, tuttavia, che Sarri recuperi lo strappo con Cristiano Ronaldo, uscito molto adirato dopo la sostituzione al decimo del secondo tempo del match contro il Milan e andato via a casa senza neanche aspettare la fine dell’incontro. Il portoghese è senza dubbio l’uomo in più dei bianconeri, e nonostante il suo momento di forma opaco tornerà ad avere importanza nella squadra. Del resto, stiamo parlando del capocannoniere storico della Champions League, un torneo che ha vinto in cinque occasioni tra Manchester United e Real Madrid.

Dunque, mentre in campionato la Juve ha ormai messo la quarta e sembra avere solo l’Inter come rivale di livello, i bianconeri prepararono con calma e concretezza il prossimo scontro di Champions per dare un ulteriore passo verso la gloria. E chissà che non sia proprio Cristiano Ronaldo, autore di una tripletta contro l’Atletico l’anno scorso, colui che risolverà la partita dell’Allianz.