Una intensa stagione di opere pubbliche è in cantiere a Scicli.

Nei giorni scorsi una serie di conferenze di servizio, alcune palermitane, cui hanno partecipato gli assessori Viviana Pitrolo e Ignazio Fiorilla, insieme all’ing. Andrea Pisani, dell’Utc, alla presenza dell’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone, altre tenutesi a Scicli, fra sindaco Enzo Giannone e il Sovrintendente di Ragusa Giorgio Battaglia (accompagnato dall’ing. Dino Di Marco), hanno definito i percorsi amministrativi di quattro opere pubbliche. L’interlocuzione con la Regione è stata favorita dall’on. Orazio Ragusa.

Lungomare di levante a Donnalucata. L’ufficio tecnico comunale ha redatto e presentato in Assessorato un corpus di sei progetti di opere pubbliche da finanziare, fra cui il lungomare prospiciente la spiaggia di Micenci. Si tratta del più importante intervento di riqualificazione della borgata in epoca recente.

Convento della Croce. Sono state recuperate le somme stanziate a suo tempo per l’accessibilità al monumento e l’assessorato regionale ai beni culturali, per volontà del direttore generale, Sergio Alessandro (la sede è vacante dalla morte del compianto Sebastiano Tusa) conferma la volontà di investire nella messa in sicurezza dei percorsi che renderanno fruibile il bene culturale. Nei giorni scorsi il sindaco Giannone, l’on. Ragusa, e il direttore Alessandro hanno tenuto una teleconferenza di servizio sul tema.

Museo del Carmine. Una conferenza di servizio in Prefettura ha superato l’ultimo scoglio amministrativo, dovuto alla circostanza che trattandosi di edificio in parte di proprietà del Fec, Fondo Edifici Culto del Ministero dell’Interno, serve una autorizzazione ulteriore per gli interventi previsti dalla realizzazione museale.

Chiafura. E’ forse la novità più importante. Chiafura resta pubblica. Lunedì il Sovrintendente di Ragusa Battaglia parteciperà a una conferenza dei capigruppo consiliare, in vista di un consiglio comunale sul tema, per comunicare il percorso amministrativo che consentirà di operare il più grande investimento economico di recupero mai effettuato sul sito di archeologia rupestre.

Fornace Penna di Punta Pisciotto a Sampieri. Il sindaco e il Presidente della Regione Nello Musumeci sono in contatto diretto per la definizione dell’iter che porterà all’acquisizione pubblico del bene. Nei giorni scorsi il Comune ha fornito una scheda di compendio della vicenda giuridico amministrativa del manufatto e del terreno su cui insiste.

La giunta Giannone ha stilato un cronoprogramma di opere la cui realizzazione inizierà nei prossimi mesi e sarà ultimata nella prossima legislatura.