camera commercio ragusaLa Camera di commercio del Sud Est si farà o no? mentre il 15 marzo scorso il Direttore Generale del Ministero dello Sviluppo Economico ha informato le Camere di Commercio di Catania, Ragusa e Siracusa, il Presidente della Regione Siciliana e l’Assessore Regionale delle Attività Produttive della Regione Siciliana, che è stato avviato il procedimento di revoca del decreto del Ministro dello Sviluppo Economico istitutivo della nuova Camera di Commercio di Catania, Ragusa e Siracusa della Sicilia Orientale, non si sono assopiti i disaccordi tra i gruppi di associazioni in contrasto per la leadership.

Il Tar di Catania discuterà l’udienza di merito il 25 maggio  a seguito di alcune  gravi criticità cui hanno fatto seguito diversi contenziosi amministrativi e penali.

In attesa, quindi che gli Organi competenti, Unioncamere compresa, decidono il futuro delle CamCom, si sono riuniti i già presidenti e commissari della camera di commercio di Ragusa sostenendo che per la salvaguardia dell’economia iblea è fondamentale evitare l’accorpamento della CCIAA di Ragusa.

“L’accorpamento che trasferisce tutto a Catania è considerato come un definitivo abbandono: la cancellazione di un’altra importante istituzione dopo quella dell’ASI e della Provincia Regionale che spezza in via definitiva il rapporto tra il corpo socio-economico del territorio e le istituzioni facendo precipitare tutti in uno stato di irrecuperabile emarginazione”. Ma il gruppo ha anche preso atto che la metà dei componenti il Consiglio Camerale che risultano in carica a Ragusa ha votato la riconferma della delibera favorevole all’accorpamento.  “Appare dunque utile ed opportuno riavviare un confronto costruttivo sulle motivazioni che suggeriscono l’utilità dell’accorpamento e sulle altre che, invece, invocano la necessità che il sistema delle imprese ragusane non venga privato della sua fantastica autonomia socio-economica che ha sempre prodotto importanti risultati di crescita dell’intero sistema produttivo; Risulta di notevole interesse – hanno rilevato i già presidenti e commissari della CamCom – verificare e valutare ulteriori certezze di tutela delle consolidate iniziative camerali a favore della diffusa economia del territorio e delle capacità economico – finanziarie della Camera di Commercio ragusana”.

Viviana Sammito