alluvione canne spiaggeE’ stata individuata la soluzione per liberare dalle canne le spiagge del comune di Scicli, dopo il nubifragio del 23 gennaio scorso, a conclusione della conferenza di servizio indetta dal Commissario straordinario Dario Cartabellotta e svoltasi oggi nella sala Giunta del Palazzo della Provincia. La regione siciliana non ha dato concretezza alle soluzioni prospettate e il problema della rimozione si è spostato e risolto a Ragusa.

Canneti a Scicli: il caso è chiuso. La soluzione della rimozione del materiale che si è riversato sulle spiagge sciclitane lo scorso 22 gennaio a causa del nubifragio è stata discussa e approvata nella tarda mattinata di oggi nella sede del libero consorzio comunale di Ragusa. Sarà il sindaco di Scicli, Enzo Giannone, ad emettere l’ordinanza di pulizia degli arenili e le canne trattate come rifiuto, così classificate dall’Arpa, che verranno triturate e trasferite in una stazione di stoccaggio , nella discarica di contrada Cava dei Modicani, per poi essere smaltite successivamente. “Si risolve così, grazie agli enti coinvolti della provincia di Ragusa”  – ha commentato il primo cittadino, sempre attento a questa problematica per la quale ha tenuto una serie di conferenze di servizio sia a Palermo che a Ragusa. Un impasse sbloccato grazie anche all’intervento dell’on. Orazio Ragusa. L’unica nota amara è la totale assenza da parte della Regione siciliana e il disinteresse del Governatore Crocetta – ha aggiunto il primo cittadino di Scicli –   che, dopo aver promesso il loro aiuto e intervento, si sono dileguati, lasciando al sindaco il compito di assumersi, sotto la propria personale responsabilità, e con una ordinanza in deroga, l’onere di risolvere un problema di natura eccezionale”.

Gli ultimi passaggi amministrativi prevedono il parere definitivo del Demanio Marittimo, della Capitaneria di Porto, dell’Arpa e della Sovrintendenza.

Il prelievo delle canne sarà effettuato sotto la vigilanza della Capitaneria di Porto di Pozzallo, della Polizia municipale di Scicli e del Corpo Forestale, ognuno per le proprie competenze.

I tempi di intervento saranno immediati, in quanto tutti gli enti coinvolti e presenti alla conferenza hanno assicurato tempestività nel rilascio dei detti pareri.  Alla riunione erano presenti oltre al sindaco di Scicli, Salvatore Buonmestieri, dirigente settore ‘Geologia e Ambiente’, il deputato regionale Orazio Ragusa, il Commissario della SRR ATO 7 Ragusa, Nicola Russo e il presidente del Collegio Liquidatore dell’Ato Ambiente Giancarlo Cugnata, il Sovrintendente ai Beni Culturali e Ambientali Calogero Rizzuto, nonché i tecnici dell’Asp 7, del Corpo Forestale, del Genio Civile, della Capitaneria di Porto.

La Srr,  la Società per la regolamentazione del servizio di gestione rifiuti per l’Ambito Territoriale Ottimale, ex Ato Ambiente Ragusa, cui compete la governance delle attività, ha redatto un progetto, del costo di circa 70 mila euro, di cui si è fatta carico l’amministrazione comunale, grazie a cui le canne saranno prelevate e conferite in un primo momento in due aree individuate dal Comune e attigue alla spiaggia di lido Spinasanta. Ed è così che cittadini e turisti potranno godere della bellezza del litorale sciclitano.

Viviana Sammito