unitre dal papa 1Mercoledi, 20 Novembre 2013, un gruppo di Soci dell’Unitre di Modica, accompagnati dal Presidente, prof. Rinaldo Stracquadanio e dal Segretario, dott. Orazio Frasca, abbiamo partecipato all’Udienza generale di Papa Francesco, in Piazza S. Pietro, a Roma.

Un tiepido sole autunnale e un cielo oscillante tra l’azzurro e il leggermente nuvoloso, hanno fatto da ideale e benevola cornice a questa significativa, personale e corale esperienza dell’incontro con un Pontefice che si pone, a quanti desiderano incontrarlo, con una dolcezza, un sorriso, una umanità che ti coinvolgono, ti entrano nell’animo e te lo fanno sentire vicino, umano, profondo conoscitore delle mille problematiche che interessano la vita di ognuno.

L’attimo in cui, con la papamobile, ti passa vicino, al di là delle transenne, la sua benedizione, il suo chinarsi verso il popolo che lo attende da ore e lo applaude e gli porge i bambini, per benedirli ed accarezzarli, come lui è solito fare, quell’attimo, dicevo, e il suo sguardo che incrocia il tuo, lo senti proprio per te, personale, caldo, affettuoso, familiare….

E poi le sue riflessioni e il suo messaggio di Fede, chiaro, breve, profondo, sul valore del Sacramento della Riconciliazione, parole che presentano un Dio che, sempre e comunque, ci ama e ci perdona, un Dio pronto ad accogliere una umanità sofferente, non perfetta, peccatrice, debole, soggetta a cadute ma desiderosa di rialzarsi proprio perché consapevole della mano tesa dal Padre, amorevole e misericordioso.

unitre dal papa 2La permanenza di tre giorni nella Città eterna, si è arricchita, inoltre, della visita ad alcune delle classiche tappe turistiche e delle bellezze che questa città offre: Trinità dei Monti, Fontana di Trevi, Pantheon, Musei Vaticani, Cappella Sistina e……..,  un fuori programma di tutto rispetto, la visita di Palazzo Madama, sede del Senato, grazie alla gentilezza ed amabilità della Senatrice, dott.ssa Venerina Padua che, contattata da un componente il gruppo, si è subito resa disponibile a farci ammirare le bellezze di questa Sede istituzionale, dandoci la percezione di essere ospiti graditi.

La goliardia e la piacevolezza dello stare insieme, la consapevolezza che un gruppo di soci non più giovanissimi, ma  capaci di vivere tali esperienze arricchenti, socializzanti, profonde, non può che farci esprimere, dal profondo del cuore, un personale e corale ringraziamento, a Dio, Signore della Vita, e a quanti si sono spesi, con la loro capacità organizzativa, perché tutto ciò si realizzasse.

                                                                                                       Maria Colombo