Il vice sindaco di Ispica, Gianni Stornello, è stato aggredito in pieno centro da un ex consigliere comunale. L’episodio si è registrato la settimana scorsa, ma è giunto agli onori della cronaca nelle ultime ore provocando anche una serie di reazioni di condanna. In una tranquilla mattina, l’assessore ispicese stava facendo passeggiare il proprio cane quando, ad un tratto, è stato avvicinato da un imprenditore, già consigliere comunale, il quale ha iniziato a contestare la chiusura della via Statale nel transito per Modica.

Secondo l’imprenditore, questa scelta dell’amministrazione comunale, ha provocato ingenti danni economici alla sua azienda. Stornello ha provato a dare spiegazioni al suo interlocutore, ma senza successo, tanto che l’ex consigliere ha cominciato ad alzare ancora di più i toni insultando il politico fino poi a bloccarlo per un braccio con fare violento. Quando l’imprenditore è andato via, Stornello ha richiesto di farsi accompagnare al pronto soccorso del Maggiore di Modica dove i medici lo hanno curato stabilendo una prognosi di 30 giorni. Sul caso indagano i carabinieri della locale stazione. Sull’episodio è intervenuto anche il deputato del Pd, Nello Dipasquale, che esprime solidarietà e vicinanza all’assessore. “Stornello- scrive Dipasquale- persona onesta, garbata e seria, si è sempre impegnato per la sua città e ancor di più adesso da vicesindaco.

Nessuno merita aggressioni: chi compie questi gesti ha sempre torto e non possono essere giustificati. Episodi del genere sono ancor più gravi, poi, quando a subirli è chi ogni giorno svolge bene il proprio lavoro. Esprimo, quindi, grande rammarico per l’accaduto e condanno con forza l’autore del gesto”. Solidarietà a Stornello è stata espressa dal sindaco Pierenzo Muraglie e dai componenti dell’Amministrazione. “Condanniamo – dice il sindaco di Ispica- ogni forma di violenza sia verbale che fisica. Non è possibile giustificare in alcun modo questi atti che sono contro le regole del vivere civile, del rispetto della persona e della diversità di idee e di pensiero. È necessario privilegiare solo ed esclusivamente il dialogo ed il confronto come strumenti per superare criticità o opinioni diverse”.




(fonte: la Sicilia)