orazio-spataro-2Un corpo riverso a terra su un rettilineo per nulla illuminato sulla Ispica-Pozzallo. Diversi automobilisti all’1,30 di notte in una strada affollata e in una sera d’estate si sono fermati e hanno chiamato subito i soccorsi e il 112. Sulla scarpata c’era il corpo di un giovane di 17 anni di Ispica, Orazio Spataro, con ancora il casco in testa.

Vani sono risultati i tentativi di rianimarlo: era già morto.

Era solo nel suo scooter quando, secondo i carabinieri intervenuti sul luogo del mortale, il giovane ha effettuato una curva, ha perso il controllo ed ha impattato violentemente contro un muro. Secondo i militari dell’Arma l’incidente è autonomo.

La procura però vuole vederci chiaro: vuole accertare la dinamica del sinistro, l’eventuale coinvolgimento di altri mezzi, e soprattutto la causa del decesso.

La magistratura ha disposto il sequestro della salma e l’autopsia, che sarà effettuata a inizio settimana prossima. Il pm di turno dovrà nominare il medico legale e procedere con l’esame autoptico nell’obitorio del cimitero di Ispica. Orazio Spataro stava tornando a casa a Ispica da Pozzallo. Avrebbe compiuto 18 anni il 18 settembre. Amava le moto, era appassionato di soft air, lo sport basato su tecniche, tattiche e usi militari e andava sullo skate board. Con i tuoi occhi pieni di determinazione, la tua voglia di migliorare – ha scritto un amico sul diario della vittima, facevano di te un ragazzo raro, sempre sorridente anche quando qualcosa andava male.

Voglio ricordarti così, con questa foto forse una delle poche che ti ho scattato, ma questa foto per me è molto significativa, lo skateing lega molte persone, ed è grazie ad esso che io e te siamo diventati amici. Orazio Spataro era anche amico di Samuele Peluso, il 18enne di Ispica venuto a mancare il 13 settembre dello scorso anno sulla Ragusa –  Modica mentre guidava  un furgone. Anche lui è morto sul colpo dopo essersi scontrato frontalmente con un altro mezzo.

Il sindaco Pierenzo Muraglie e Padre Michele Fidone, di comune accordo, alla luce del grave lutto che ha colpito l’intera comunità, hanno deciso di sospendere lo spettacolo programmato per stasera, i fuochi d’artificio programmati per domani e le musiche che che accompagneranno la processione esterna della Patrona. Questa decisione è stata assunta interpretando il pensiero e lo stato d’animo di un’intera città svegliatasi sotto shock per la perdita del giovane concittadino.

 

Viviana Sammito