Ieri notte i Carabinieri di Ispica durante un servizio di controllo del territorio mirato alla prevenzione dei reati predatori in genere, hanno arrestato S.G., bracciante agricolo catanese 54enne, in atto sottoposto agli arresti domicili, colto in flagranza di reato mentre stava perpetrando un furto all’interno della tabaccheria sita sulla S.P.67.




I militari mentre percorrevano la sp67, giunti in prossimità dell’area di servizio “AGIP”, notavano lampeggiare la luce dell’impianto di allarme installato sul muro perimetrale dell’edificio adibito alla rivendita di tabacchi; pertanto si portavano nei pressi della tabaccheria per verificare eventuali effrazioni, notando che la finestra della tabaccheria era stata scardinata.

Nel frattempo, avvisato dall’allarme, arrivava sul posto anche il gestore della tabaccheria che consegnava le chiavi di accesso, permettendo ai militari di ispezionare i luoghi teatro dell’evento.

I Carabinieri accertavano che la centralina dell’allarme era manomessa e che erano stati asportati tabacchi ed altri prodotti. Al fine di verificare se gli autori del reato fossero ancora nelle adiacenti vie, lasciando sul luogo il proprietario dell’esercizio commerciale, effettuavano un controllo per le vie circostanti. Infatti, poco più avanti avevano modo di notare un’autovettura senza targa, parcata sul bordo della strada sterrata con la ruota destra danneggiata, dal controllo dell’auto i militari notavano che all’interno vi erano degli oggetti atto allo scasso (pinze, tenaglie ecc), inoltre notavano che sul lato passeggero vi era parte della refurtiva.

Da ulteriori accertamenti effettuati, l’auto risultava intesta a P.R. classe 1947, ma in uso a S.S.C. classe 1991, domiciliato in contrada Marina Marza, conosciuto dalle Forze di Polizia. Mentre venivano effettuati i controlli, tramite la Centrale Operativa, i militari ricevevano una richiesta di aiuto da parte del  proprietario della rivendita tabacchi che era rimasto all’interno del locale, il quale asseriva di essere stato colpito alla testa da uno sconosciuto, ritornato sui luoghi per asportare altra refurtiva.

Dalla attività info- investigativa  e con l’ausilio delle telecamere di video sorveglianza  i militari della Stazione Carabinieri di Ispica individuavano l’autore della rapina in S.G. noto pregiudicato, abitante a Marina Marza e sottoposto agli arresti domiciliari.

A seguito della perquisizione domiciliare eseguita a carico di S.G., i militari rinvenivano, gli indumenti usati nel compiere il furto, nonché l’intera refurtiva, occultata sapientemente, poco distante dall’abitazione. L’intera refurtiva è stata riconsegnata al legittimo proprietario.

L’arrestato, dopo le formalità di rito è stato tradotto presso la casa Circondariale di Ragusa come disposto dal Sostituto Procuratore di turno della Procura di Ragusa, Dott. Gaetano Scollo.