RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:

Spett.le redazione,

è con grande stupore e pari rammarico che ho appreso dell’ennesimo tentativo – non ho ancora capito di chi – di  appropriarsi di un’idea altrui; in particolare, mi riferisco alla proposta volta a trasformare il “Treno del Barocco” in “Treno di Montalbano”.

A tal proposito, mi preme precisare, per chi non lo sapesse, che il “Treno di Montalbano”, nato circa tre anni fa da un’idea dell’associazione Go Green Sicily, di cui sono il presidente, consisteva in un viaggio nei luoghi della fiction, reso ancora più suggestivo dall’utilizzo del treno di linea Siracusa – Scicli. I viaggiatori venivano così condotti nella Vigata cinematografica, dove oltre a visitare la stanza del Questore, gli esterni della Questura, la casa di Montalbano e la Fornace Penna  (la ben nota “Mannara” della serie televisiva), potevano apprezzare la cucina del Commissario (gli arancini e la pasta con le sarde, solo per fare qualche esempio). Si trattava – secondo i turisti che vi hanno partecipato – di un’esperienza unica, in grado di unire il fascino dimenticato del treno alla perenne attrattiva che il nostro paesaggio e i nostri luoghi esercitano su tutti coloro che vengono da fuori.

Vorrei peraltro sottolineare che, per la realizzazione di questo progetto, non sono mai state utilizzate risorse pubbliche, in quanto i costi del biglietto del treno e del pranzo erano a carico dei turisti; inoltre, la diffusione dell’iniziativa è avvenuta tramite la rete, prima fonte di informazione per ogni turista che voglia organizzare una vacanza. E’ solo grazie alla nostra passione per il territorio che è stato dunque possibile realizzare un’idea apprezzata da più parti: il “Treno di Montalbano” è in effetti risultato vincitore ad Assisi del Premio Cultura Unesco 2011 e ha altresì sollevato l’interessamento della stampa nazionale (mi sia consentito rinviare all’articolo pubblicato sul settimanale Gente nell’agosto del 2012, incui la giornalista Roberta Spadotto dedica ben quattro pagine alla nostra iniziativa), oltre ad aver ricevuto diverse recensioni positive su Tripadvisor.

Pertanto, non accettiamo che, dopo il successo da noi riscosso, altri utilizzino la nostra idea, alla cui realizzazione abbiamo dedicato tempo e fatica, senza chiedere niente a nessuno. Siamo allo stesso tempo profondamente convinti che, con una buona comunicazione e magari potenziando con un’altra carrozza il treno di linea, si possa realizzare un ambizioso progetto turistico, che fa conoscere la bellezza dei nostri luoghi senza gravare sulle risorse pubbliche. Ciò che occorre, dunque, è un maggior spirito imprenditoriale e un buon piano di marketing, il resto è superfluo.

Nanni Nigito

Presidente Associazione Go Green Sicily