Il Natale dei poveri a Scicli
- 26 Dicembre 2012 - 23:01
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Dopo quindici anni di iniziative ininterrotte, quest’anno Scicli ha dovuto registrare la mancanza di attività del nostro Comune in favore dei più poveri.
A scrivere è il Consigliere Comunale del PD, Marco Causarano, che continua questa sua nota scrivendo:
Solo lo scorso anno, nei giorni antecedenti la vigilia di Natale, dall’Ufficio Servizi Sociali del nostro ente erano stati distribuiti 100 panettoni, 100 confezioni di pandoro, 100 pacchi dono con beni di prima necessità e 3000 euro in buoni per acquistare carne, suddivisi in ragione della composizione e del numero delle famiglie bisognose.
Tali beni – si badi – erano stati il frutto della benevolenza di alcuni cittadini (fra i quali anche l’ex Assessore Vindigni ed il vice-sindaco di allora Teo Gentile), delle scuole, del Kiwanes ecc. ma anche dell’attività e dell’iniziativa di un settore – appunto quello dei Servizi Sociali – che aveva promosso questa organizzazione di solidarietà finalizzata a rendere un po’ più felice il Natale di chi non ha nulla.
Per evitare equivoci (nonché la solita obiezione: non ci sono soldi in cassa!) è opportuno rimarcare come tali attività fossero a costo zero per il nostro ente e si andassero ad aggiungere a quelle finanziate con alcune voci di bilancio quelle sì, quest’anno, prive di copertura!
In questo Natale 2012, invece, un assessorato incomprensibilmente lasciato privo di una giuda politica da mesi ed un ufficio depotenziato dopo la riorganizzazione voluta dall’Amministrazione comunale non più di due mesi fa, hanno fatto si che sia mancata l’iniziativa ed il coordinamento per allestire quella rete di solidarietà necessaria a supportare anche tali tipologie di iniziative a costo zero per i cittadini!
Ci chiediamo: è comprensibile che in un momento storico che ci vede al centro di una crisi, mai conosciuta negli ultimi trent’anni, anche un Comune rinunci a svolgere quella funzione di supporto sociale che, specie in momenti simbolici come il Natale, possono servire a garantire alcuni momenti di sollievo a chi – oggi – versa in condizione di reale povertà?
Marco Causarano
Consigliere Comunale Pd Scicli
Giorgio
Ma lascia perdere… affermazioni ridicole…
Lillo
Egr. Sig. Causarano, con grade stupore leggo che Lei critica l’operato del Servizio Sociale del Comune. Credo che Lei in qualità di consigliere comunale, è rappresentante di un congruo numero di cittadini, bene avrebbe fatto a sollevare il problema in anticipo e non all’arrivo delle feste o feste quasi finite, visto che le il “palazzo” lo frequenta più spesso dei “poveri”.
E’ ancora, cosa più umile sarebbe stato, se tutto il consiglio comunale e amministrazione il sindaco in testa, si sarebbe autotassato (utopia) per aiutare i poveri, prendendo in mano l’iniziativa e portarla avanti, visto che era a costo zero.
Credo che prima di togliere la pagliuzza dall’occhio del nemico, dobbiamo togliamoci la trave che portiamo.
firmato un povero di Scicli