francesco cafisoI tre singoli di FRANCESCO CAFISO che anticipano la pubblicazione del suo nuovo lavoro discografico, il primo costituito interamente da sue composizioni originali, dal titolo “3”: tre album profondamente diversi,“COMTEMPLATION”, “LA BANDA” e “20 CENTS PER NOTE”, usciti in contemporanea il 3 marzo e in cui troviamo il sassofonista siciliano, ambasciatore della musica jazz italiana nel mondo, nelle nuove vesti di compositore, arrangiatore e concertatore, oltre che di musicista già riconosciuto tra i più grandi al mondo.

Il progetto “3”  prodotto da Alfredo Lo Faro per l’etichetta Made in Sicily e distribuito da Artist First è stato registrato in Italia, Londra, New York e Los Angeles coinvolgendo più di cento artisti tra cui 33 membri della prestigiosa London Symphony Orchestra, oltre ai siciliani Mauro Shiavone e Giuseppe Vasapolli (autore della sigla degli Mtv Awards 2013), che hanno affiancato il sassofonista negli arrangiamenti dei brani.

Per i fan sarà disponibile una special edition che, oltre ai tre album,conterrà alcuni contenuti speciali inediti.

Francesco Cafiso

È uno dei talenti più precoci nella storia del jazz. Già a nove anni muove i primi passi facendo esperienze con musicisti di fama internazionale quali Bob Mintzer, Maria Schneider, George Gruntz, Gianni Basso e molti altri. Decisivo per la sua carriera è l’incontro, nel luglio del 2002, durante il Pescara Jazz Festival, con Wynton Marsalis che, stupito dalle sue qualità musicali, lo porta con sé nell’European tour del 2003. Da allora, Francesco ha suonato nei Jazz Festival e nei Jazz Club più importanti del mondo. Ha vinto diversi premi prestigiosi, tra i quali il Premio Nazionale Massimo Urbani a Urbisaglia, il premio EuroJazz a Lecco, l’International Jazz Festivals Organization Award a New York, la World SaxophoneCompetition a Londra, il Django d’Or a Roma, e ricevuto molti altri importanti riconoscimenti. Per migliorare l’inglese, ma soprattutto per fare esperienze di ascolto di nuovi generi e stili musicali, è stato a New Orleans, dove ha suonato con Ellis Marsalis, Jason Marsalis, Thadeus Richard, Bob Franch, Maurice Brown e con molti altri importanti musicisti del luogo ricevendo, contemporaneamente, delle speciali lezioni da Alvin Batiste. Nel 2004 ha partecipato come ospite al Festival di Sanremo. Nel 2005 lo Swing Journal, l’autorevole rivista giapponese di musica jazz, gli ha conferito il New Star Award, premio riservato ai talenti stranieri emergenti e, subito dopo, si è affermato nel Top Jazz, referendum della rivista italiana Musica Jazz, che lo ha riconosciuto miglior nuovo talento dell’anno. Ha suonato con grandissimi musicisti quali: Hank Jones, Cedar Walton, DaveBrubeck, Mulgrew Miller, Ronnie Matthews, JimmyCobb, Ben Riley, RayDrummond, Reggie Johnson, Doug Sides, Lewis Nash, James Williams, Joe Lovano, GeorgeMraz, Joe Locke, Adam Nussbaum, Enrico Rava, Dado Moroni, Franco D’Andrea, Franco Cerri, Stefano Bollani, Fabrizio Bosso e moltissimi altri italiani e americani. Ha fatto anche esperienze in altri ambiti musicali suonando con Lorenzo Jovanotti, Raphael Gualazzi, Fabio Concato, Antonella Ruggiero. Dopo il Diploma di laurea di I livello in Flauto Traverso conseguito nel 2006 presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali V. Bellini di Catania, nel 2010 ha ottenuto la laurea specialistica di II livello in Jazz presso il Conservatorio Corelli di Messina. Dal 2008 è direttore artistico del Vittoria Jazz Festival a Vittoria, sua città natale.

Il 19 gennaio del 2009 ha suonato a Washington DC durante i festeggiamenti in onore del Presidente Barak Obama e del Martin Luther King Jr. day. Il 17 luglio del 2009, Umbria Jazz lo ha nominato “ambasciatore della musica jazz italiana nel mondo. Nel 2012 ha arrangiato “Don’t Stop”, la musica di sottofondo dell’attuale spot pubblicitario di ENI Station. In Luglio del 2012, in occasione dei Giochi Olimpici, è stato invitato a esibirsi a Londra, presso la sede di Casa Italia, alla presenza dell’Ambasciatore italiano a Londra e dei vertici del CONI. In settembre 2012, durante una lunga permanenza negli Stati Uniti, ha tenuto una serie di masterclass di Sassofono alla UPenn, la prestigiosa università di Filadelfia. Nel mese di giugno 2013, per volontà del Ministero degli Esteri ed espressa scelta del Console Generale di Philadelphia, in collaborazione con il Segretario di Stato Americano John Kerry, Francesco è stato scelto per rappresentare l’Italia e suonare nell’ambito dei festeggiamenti per l’Anno della Cultura Italiana negli Stati Uniti.

Il 20 febbraio 2014, a New York, ha ricevuto dall’American Society of the ItalianLegions of Merit il «Grand Awards of Merit», per il contributo che Francesco ha dato, in rappresentanza dei musicisti siciliani, allo sviluppo e alla diffusione del Jazz nel mondo.