
Dipendenti del CUP si allontanavano indebitamente dal posto di lavoro. Confermato il reato di truffa aggravata
- 4 Febbraio 2012 - 9:47
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Il Tribunale del riesame di Catania con provvedimenti depositati in data 3.2.2012 ha confermato la sussistenza di gravi indizi del delitto di truffa aggravata ai danni di un ente pubblico a carico di: Carolina Giannone, Maria Maltese, Renato Pisale, Maria Teresa Olivieri e Giuseppe Cannata.
I sopra citati, dipendenti del Centro Unico prenotazioni di Modica (CUP), secondo il tribunale catanese, si sarebbero allontanati dal posto di lavoro per significativi periodi di tempo, non richiedendo i permessi dovuti, mettendo in atto cosi una truffa adi danni dell’ente pubblico.
Trattandosi di soggetti incensurati, il Tribunale ha poi disposto la revoca della misura interdittiva.