Convenzione tra l’associazione di categoria PMI Ragusa e la BAPR, insieme per favorire la piccola e media imprenditoria

L’associazione di categoria PMI Ragusa e Banca Agricola Popolare di Ragusa insieme per favorire la piccola e media imprenditoria; grazie ad una convenzione, infatti, sarà possibile per le piccole e medie imprese associate accedere a condizioni più favorevoli per l’apertura e la gestione di un conto corrente, nonché per l’accesso al credito. La convenzione è attiva in tutto il territorio siciliano dove la Bapr è presente con le sue agenzie.

“Grazie a questo accordo – afferma il presidente Roberto Biscotto (nella foto) – sarà possibile venire incontro alle esigenze di tanti piccoli imprenditori soprattutto in un momento di particolare difficoltà legato alla perdurante crisi economica. Desidero ringraziare la direzione generale di Bapr che ha dimostrato, ancora una volta, grande attenzione alle problematiche legate al mondo dell’economia ed in particolare della micro e piccola. Stiamo lavorando per affrontare con decisione i problemi legati a questo particolare segmento produttivo che è quello che sta soffrendo maggiormente le conseguenze della crisi. Per questo abbiamo accelerato il processo di organizzazione interna: stiamo procedendo con il completamento degli organismi provinciali e poi inizieremo la fase di radicamento nel territorio con l’apertura di sedi periferiche. Inoltre stiamo mettendo a punto una serie di servizi che permetteranno agli associati di essere sempre informati sulle opportunità di sviluppo che si presenteranno sia a livello locale che comunitario. Confidiamo molto nell’apporto che possono dare, oltre gli istituti di credito, anche le istituzioni nel favorire la crescita delle PMI attraverso, da un lato, lo snellimento della burocrazia, e dall’altro lo sblocco dei finanziamenti per i lavori pubblici utilizzando il canale dei fondi europei oggi ancora poco conosciuto e seguito. Per non parlare poi della grande scommessa economica del nostro territorio, ovvero l’aeroporto di Comiso, vera grande opportunità che questa parte di Sicilia abbia mai avuto”.