Ciucci, tachipirina, biberon e latte per curare e salvare i bambini che vivono nella povertà

Il 20 novembre è una giornata di riflessione i cui protagonisti sono i bambini.

Quest’anno le 800 farmacie di tutta Italia hanno aderito all’iniziativa della fondazione Francesca Rava a sostegno dei bambini che vivono nei paesi sottosviluppati e non possono curarsi. A Modica i cittadini che si sono presentati alla Farmacia Amore hanno acquistato duecento farmaci da banco in tre giorni, quindi senza la prescrizione della ricetta medica: sono per lo più ciucci, tachipirina, biberon e latte, prodotti che costano dai 2,50 ai 5 euro.

I prodotti e i medicinali acquistati saranno recuperati dai volontari della Caritas affiliati alla fondazione promotrice del progetto che li destineranno in Italia e in altri paesi sottosviluppati.

I medicinali, in quei paesi, non ci sono e le malattie uccidono circa 7milioni di bambini sotto i 5 anni , 18mila ogni giorno, secondo le stime Unicef. Sono in tutto cinque le farmacie modicane che hanno aderito all’iniziativa: Traina, Criscione, Floridia, Amore, Montalbano.

“La provincia ha risposto bene – ha commentato il segretario provinciale di Federfarma Guglielmo Cartia – con grande spirito di solidarietà. Sono farmaci che costano poco, ma possono fare tanto: contribuire a curare e salvare i bambini che vivono nella povertà.

Viviana Sammito