Ci sono cose che non possono, eppure sono. Il mistero dell’acqua a Donnalucata, cosa c’è dietro?

13 Settembre 2012 - 9:02
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Un disservizio dietro il quale si potrebbe nascondere un furto ai danni del comune di Scicli.

Nelle settimane scorse alcuni residenti di contrada Dammusa, la parte alta di Donnalucata, frazione di Scicli (nella strada che dal mercato ortofrutticolo di contrada Spinello porta verso Playa Grande) hanno lamentato un disservizio legato alla scarsa erogazione di acqua comunale nelle abitazioni.

“Per 10 giorni- hanno riferito- l’acqua è arrivata con il contagocce e, addirittura, due giorni non è arrivata per nulla. Abbiamo segnalato- hanno asserito ancora alcuni residenti- il problema ai tecnici del Comune di Scicli che sono intervenuti dopo qualche giorno e, insieme a loro, abbiamo fatto un sopralluogo nell’impianto per capire quale fosse il problema. La sorpresa di quanto è stato trovato non è stata solo dei residenti, ma anche dei tecnici che pure dovevano essere bene al corrente della tenuta e dell’integrità della conduttura. I tubi sono stati trovati praticamente sulla strada, privi di ogni protezione, e l’impianto suscettibile di qualsiasi manomissione da parte di chiunque voglia approfittare della negligenza del Comune per dirottare, magari, con una semplice aggiunta, l’acqua a casa propria.

Ecco uno dei motivi perché l’acqua non raggiunge Donnalucata: perché prima l’erogazione si interrompe.

E dove si interrompe chiunque può farsi una riserva idrica come avverrebbe attaccandosi ad una fontana pubblica, quale in realtà è la rete idrica. Ma le scoperte della missione mista non sono finite qui. Vicino agli attacchi comunali si vedono penzolare tubature libere che non si sa da dove provengono e si accorgono anche che il contatore comunale, installato su una strada di passaggio, è accessibile a tutti.

Chi vuole può farne quindi un uso, e un abuso, del tutto arbitrario. Il Comune ovviamente non sa niente. Non sa per esempio che quando capita che il suo contatore si stacca sono gli stessi abitanti del posto a ripristinarlo come farebbero a casa loro. Potrebbe anche capitare che qualche buontempone si faccia venire l’idea di lasciare una zona intera senza acqua anche per giorni interi, tanto per vedere l’effetto che fa.