Scicli – Riparte l’attività politica con un consiglio poco produttivo e un bilancio da approvare

Con l’arrivo di Settembre, la Politica sciclitana ritorna a sedersi sui banchi della civica assise e si ricomincerà a parlare di numeri, equilibri e alleanze. Se prima dell’estate il consiglio comunale ha presentato qualche sorpresa con alcune posizioni inaspettate prese da consiglieri di maggioranza che poi tanto di maggioranza non si sono dimostrati, l’autunno porterà sicuramente delle novità che potrebbero modificare gli equilibri in campo. Insistenti voci di corridoio rivelano un probabile ingresso in aula di Grande Sud ( o Partito dei Siciliani), che avrebbe trovato un consigliere tra le fila del centro-destra, ma per avere conferma di chi sia il consigliere comunale e a scapito di quale altro partito avverrebbe il passaggio, bisognerà aspettare. Tutto dipenderà dalle elezioni regionali, dalle alleanze prima e dai risultati poi, finora in tal senso vige una gran confusione, ma sappiamo bene che in politica tutti sono bravi a far di necessità virtù e alla fine gli accordi arriveranno. Chissà se l’alleanza tra l’Udc e Crocetta non porterà delle novità anche tra i banchi dell’assise sciclitana, qualcuno sostiene che ci sia un tentativo di avvicinamento tra una parte di maggioranza che appoggia Susino e il PD, ma di ciò non abbiamo conferma.

Ma torniamo ai fatti concreti, uno dei primi temi che dovrà chiarire l’amministrazione comunale (e del quale qualche consigliere chiederà sicuramente spiegazioni), è la posizione dell’assessore al bilancio Frasca che, come molti ricorderanno, stizzito dagli interventi di Rocco Verdirame, il 30 Luglio ha annunciato e fatto verbalizzare le sue dimissioni, ma poi è prevalso il silenzio, il diretto interessato non ha né smentito né confermato la sua posizione, in sua difesa è arrivato un comunicato dell’amministrazione comunale che ha espresso solidarietà all’assessore. A proposito, il bilancio sarà un nodo cruciale nelle prossime sedute del consiglio, qui le divisioni saranno abissali. Il bilancio preventivo doveva essere approvato subito dopo le elezioni, poi è arrivata una proroga al 31 di Agosto e poi un’altra al 30 di Ottobre. Il dato è che siamo troppo lontani dall’approvazione, il rischio è che sarà portato in aula un bilancio non preventivo, ma consuntivo con le somme già impegnate e li, farselo votare sarà molto difficile. Il bilancio aprirà all’interno dei partiti dei dibattiti che potrebbero riaprire ferite mai sanate, mettendo in seria discussione la fedeltà dei cosiddetti consiglieri di maggioranza che però non si sono mai allineati perfettamente, vedi ad esempio Rocco Verdirame e Bartolo Ficili. Pare che quest’ultimo abbia sollecitato  il capogruppo dell’Udc e il coordinatore cittadino ad indire una riunione del coordinamento per discutere dei temi da trattare in aula con somma urgenza. Non è possibile- avrebbe detto Ficili- che in consiglio si produca quasi niente, siamo stati votati per dare risposte ai cittadini. In effetti in questi mesi sono stati solo tre  i consigli comunali tenuti e pochissime le commissioni.

Carmelo Riccotti La Rocca ( articolo pubblicato sul Giornale di Scicli)