Un teatro “Leonardo Sciascia” pieno in ogni ordine e posto per seguire, mercoledì sera, la conferenza stampa di presentazione del vernissage “My Heads, My Souls, Negative Positive”, inaugurata poco dopo nella suggestiva chiesa di Santa Teresa in Corso Umberto a Chiaramonte Gulfi.

Di notevole spessore gli interventi dei protagonisti dell’evento.

Toni Campo, originario di Comiso, l’anima degli scatti con soggetti dai tre agli 83 anni, compresi i diversamente abili che fanno parte della cooperativa sociale “PietrAngolare” che dal 2014 s’impegna a inserire questa categoria nel mondo sociale e professionale, ha  voluto esaltare, con i giochi di luce sul voto, la positività e la negatività.

Le rughe della vita che scorre, gli occhi che sono lo specchio dell’anima, le emozioni, le tensioni muscolari di una donna, il viso candido e innocente di un bambino, la virilità dell’uomo.




Un regalo, che supera il valore economico, che il noto photographer  Toni Campo ha voluto omaggiare alla comunità iblea, prendendo spunto dalle teste di moro, grazie a un’intuizione del set designer Francesco Palazzolo.

Definita la winning couple della moda: fashion photographer e set designer/coreografo hanno scelto la provincia di Ragusa, dove hanno origine, come nuova sede professionale per trasferire il loro know how, dopo una lunga esperienza a Milano dove continuano, tuttavia, a tornare per apprendere nuove tendenze.

Le foto sono in vendita a 200 euro e il ricavato sarà devoluto all’associazione PietrAngolare

Alla conferenza è intervenuto il Presidente di MondialGranit, Giovanni Leonardo Damigella, che ha dato l’opportunità di lavorare i mosaici ai giovani diversamente abili della cooperativa sociale di Angelo Buscema, anche lui presente sul palco. Il Dott. Damigella ha anticipato la nascita della Fondazione “I tre Giovanni” insieme con Giovanni Ciurciù e Giovanni Giudice: una struttura sui monti chiaramontani per accogliere i diversamente abili che avranno un loro alloggio e un lavoro e case disponibili anche per le famiglie, oltre ad ospitare disabili orfani.

Un territorio che porta alta la maglia della solidarietà e un’amministrazione che sostiene il progetto.

Il sindaco, Iano Gurrieri, si è detto entusiasta dell’attenzione su Chiaramonte Gulfi per iniziative sociali e si è detto pronto a difendere e sostenere i progetti in ogni sede, anche per avvicinare la città più alla portata dei meno fortunati.

Alle istituzioni, Toni Campo ha regalato un libro contenente le foto della mostra.

A seguire è stato aperto il sipario del vernissage  con la proiezione di un video sulla facciata della chiesa e successivamente è stato dato il via al viaggio di “My heads, my souls, negative positive” accompagnato da un aperitivo offerto “en passant” da uomini con il turbante, in perfetta sintonia con il tema dell’outfit pensato per gli scatti.

La mostra rimarrà aperta fino al 6 gennaio dalle 10 alle 13, dalle 16 alle 22.




Viviana Sammito