RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Sta diventando una consuetudine: Cava D’Aliga, borgata dimenticata, borgata che chiede aiuto!

Siamo a Scicli, città Patrimonio dell’Umanità, città che splende anche grazie alle sue numerose frazioni balneari. Cava D’aliga è una di queste, ma negli ultimi anni è stata forse un po troppo dimenticata dagli Amministratori. In merito al degrado ambientale nel corso di questi ultimi anni, spesso è intervenuto il “Movimento Spontaneo Cavadalgese”, con comunicati inoltrati agli organi di stampa, dopo diverse segnalazioni fatte negli uffici comunali di competenza: sono ormai diversi anni che inutilmente si effettuano segnalazioni sulla indecente situazione del territorio cavadalgese. Purtroppo lo stato di abbandono è prossimo al tracollo.

Mi chiedo se nel 2016, è giusto avere un campetto polivalente ristrutturato, quindi con tanti soldi pubblici spesi (l’unico impianto sportivo a Cava D’Aliga dove i ragazzi potrebbero giocare a calcio a 5, tennis, basket e volley in totale sicurezza togliendoli dalle strade), inutilizzabile, chiuso, inaccessibile!!!

L’inaugurazione nel maggio del 2011, il costo dei lavori è stato di 170mila euro. Il campetto polivalente è munito anche di un moderno impianto di videosorveglianza.

E poi: in via Paganini è stato segnalato un mese fa un tombino molto pericoloso alla circolazione stradale. Dopo l’avvenuta comunicazione agli uffici comunali, sono stati posizionati due birilli; gli automobilisti per evitarli devono fare uno slalom invadendo la corsia opposta.

Cava D’Aliga non chiede miracoli, ma un minimo di attenzione in più!

Saverio Iacono

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