Una folta delegazione di Confcommercio provinciale Ragusa ha aderito alla manifestazione regionale che si è tenuta stamattina a Palermo contro il caro bollette.

“Come associazione di categoria abbiamo chiesto l’attivazione degli ammortizzatori sociali, l’applicazione dei contratti nazionali e la riduzione del costo del lavoro. Ma stiamo sollecitando anche interventi per aumentare il potere d’acquisto dei lavoratori, l’incremento e l’estensione della deducibilità dei contributi versati alle forme sanitarie e pensionistiche integrative. Abbiamo pure chiesto la riduzione dell’aliquota contributiva per il finanziamento degli indennizzi per la cessazione delle attività commerciali. E’ un momento drammatico, è una pandemia energetica quella con cui ci stiamo confrontando. E le risposte servivano ieri, oggi siamo già in ritardo. E’ un momento critico per la nostra isola. Sono necessarie risposte immediate anche in provincia di Ragusa, dove i problemi, per le imprese, risultano essere all’ordine del giorno. Problemi che, a cascata, si riverberano sui lavoratori e, più in generale, sull’economia locale” – sottolineano da Confcommercio Ragusa.