Caro bollette, 9 mila euro di energia elettrica da pagare: a Carlentini chiude la pasticceria Lazzara

“Novemila euro di bollette di energia elettrica sono impossibili da pagare, mica guadagno tutti questi soldi. Non mi hanno concesso di arrivare fino a Natale, non potrò preparare i panettoni artigianali e i dolci tipici del periodo natalizio. L’Enel il 5 novembre staccherà l’energia elettrica perché non ho potuto pagare le bollette degli ultimi due bimestri, ossia quasi  9mila euro. Ho deciso di chiudere. Spiace dover licenziare le due lavoranti da molti anni al mio fianco, ma ho già deciso. Ho messo in vendita l’attività nella speranza che qualcuno la rilevi”. Queste le parole di Angelo Lazzara, responsabile della pasticceria Lazzara, che dopo 37 anni di attività il 2 novembre abbasserà la saracinesca. La causa: i costi insostenibili di energia elettrica, che stanno mettendo in difficoltà famiglie e imprenditori.

L’imprenditore è dunque costretto a licenziare i dipendenti e chiudere l’attività.

La decisione è arrivata qualche settimana fa, Lazzara aveva scritto su FB: “La pasticceria Lazzara informa la gentile clientela che rimarremo aperti fino a giorno 2/11/2022. L’attività sarà in vendita.”