Pubblichiamo sotto il comunicato diramato (dopo 2 giorni dai fatti) dai Carabinieri sull’aggressione subita da un militare, martedi sera a Scicli.

In data 18 luglio 2012 era in corso un normale controllo alla circolazione stradale nell’abitato di Scicli da parte di una pattuglia dei Carabinieri della locale Tenenza. Nel corso di tale servizio, volto a implementare la sicurezza stradale soprattutto in questo periodo che vede l’ingente affluenza di turisti nella città barocca, i Carabinieri hanno proceduto al controllo di una autovettura condotta da A.J., 25enne sciclitano censurato per reati contro il patrimonio.

I primi accertamenti di rito svolti dai Carabinieri hanno portato alla contestazione verbale del mancato uso della cintura di sicurezza. Il giovane sciclitano è rimasto a bordo dell’auto in attesa della formalizzazione degli atti amministrativi. Dopo poco tempo, probabilmente in preda all’ira dovuta alla contestazione dell’infrazione, è sceso fulmineamente dalla vettura cogliendo i Carabinieri di sorpresa e, sferrando calci e pugni all’indirizzo del militare in quel momento impegnato a compilare gli atti, lo feriva gravemente al setto nasale.

Dopo una prima fase concitata i Carabinieri riuscivano a immobilizzare il ragazzo ponendo fine all’aggressione fisica e verbale di cui erano stati vittime e lo dichiaravano in arresto per resistenza, violenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale, nonché per lesioni personali. Il  P.M. della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Modica ne disponeva il collocamento agli arresti domiciliari in attesa di convalida da parte del GIP.

Trasportato d’urgenza al pronto Soccorso dell’Ospedale “Busacca” di Scicli,  il Carabiniere è stato giudicato guaribile in 20 gg s.c.