SE UN GIORNO

Se un giorno,
fra giochi scordati
ed illusioni perdute,
trovassi i miei versi indegni
in un cassetto, dimenticati
fra polvere o profumi
o vesti ormai strette,
ricorda la tenerezza
di chi fuggiva la sua ora
per battere al tuo tempo.

Se un domani, volgendoti indietro
fino all’oggi che ti sorride,
mi trovassi ancora invischiato
alla mia ora uggiosa
senza più l’ali per fuggire
dov’io non seppi
farsi belli i tuoi occhi,
riprenditi il sospiro che t’appartenne
e mai più t’invocherà.

Se un giorno,
fra eco di lontani ricordi
e canti dimenticati,
schiudessi la finestra sulla via,
di me, forse, troveresti solo l’ombra,
stanca ormai di sperare,
là dove fummo in due ad aspettarti.

Gianni Rossini