Il segretario provinciale dell’UGL Aldo Caruso, ha scritto al Prefetto perchiedere un incontro finalizzato a trattare alcune questioni importanti relative ai lavoratori.

“… i Lavoratori in generale e quelli del Pubblico Impiego in particolare – si legge nella nota-  nutrono grande fiducia nella persona e nell’operato del Prefetto individuato, oggi più di ieri nella cogenza di una crisi che il Paese vive drammaticamente, quale più autorevole figura istituzionale di questo Territorio, in tal senso, nel mio ruolo di Rappresentante di una consistente rappresentanza di Lavoratori, Le chiedo sin d’ora un incontro al fine da poterLe porgere personalmente il saluto che oggi le esterno in forma epistolare, e, nell’occasione rappresentarLe le preoccupazioni, le urgenze e le emergenze che interessano e coinvolgono i Lavoratori degli Enti Locali Iblei  …”

Il Segretario Provinciale dell’UGL Autonomie Ibleo non si limita nella propria nota ad un formale, sebbene molto sentito, saluto all’Autorevole Rappresentante del Governo, Aldo Caruso, lamentando peraltro il frenetico turn over  che ha visto passare una nutrita schiera di Prefetti in un lasso di tempo troppo breve per potere incidere efficacemente sui problemi del Territorio, coglie l’occasione per chiedere a S.E. il Dott. Vardé, nella Sua qualità di massima Autorità provinciale, un impegno profondo che vada oltre la mera rappresentatività e che si richiami con forza a figure che hanno fatto la differenza nella storia della provincia e della Sicilia in generale:

 

“… Eccellenza, Le confido che auspico una gestione diversa da quelle, sia pure meritorie, che si sono succedute negli ultimi anni alla guida del Suo Uffici, una gestione che sappia caratterizzarsi quale segno forte, attivo e concreto di presenza dello Stato sul Territorio, che sappia e voglia, all’occorrenza e motivatamente, entrare nel merito dei tanti, certamente troppi, problemi che attraversano il complesso mondo delle Autonomie Locali, una gestione che si richiami alle grandi figure storiche della tradizione prefettizia siciliana a quegli uomini e donno che hanno saputo fare la differenza e, talvolta, la storia di questa terra difficile e bellissima …”