premiazione no-al-razzismoL’etiope Yasin Haji Hayato si è aggiudicato la 28esima edizione del Peppe Greco. Allo start si sono presentati 24 atleti, tra i quali lo sciclinato Antonio Liuzzo (una partecipazione simbolica – si è ritirato a primo giro) e il Modicano Cannata. La corsa non è stata sicuramente ai livelli dei tempi d’oro quando a Scicli arrivavano i campioni olimpici o mondiali, ma sicuramente quest’anno si è fatto un salto in più rispetto al recente passato. Gli atleti sapevano di non poter insidiare il record del Memorial, così le prime fasi sono state prettamente di studio. Il gruppo è stato compatto per 9 giri, i tempi abbastanza alti, quasi sempre sopra i tre minuti ad eccezione del quinto e degli ultimi due giri. Nessuno prendeva l’iniziativa. All’inizio della gara gli occhi erano puntati su Tohamas Longosiwa, del Kenya, che tanto bene ha fatto in competizioni internazionali. Alla fine però c’è stata la sorpresa, in volata Yasin ha battuto tutti, lasciandosi alle spalle i due keniani Kaiuki e KipKoech. Felicissimo di questa vittoria Gianni Voi: “ha vinto l’erede di Gebrsellassie. è la prima volta che viene in Italia”.

Soddisfatti per l’organizzazione quanti hanno contribuito all’iniziativa, a partire dal primo cittadino di Scicli Enzo Giannoe.

Bene ha funzionato la macchina della sicurezza come confermato dall’assessore Lino Carpino e dal Responsabile della Protezione Civile Ignazio Fiorilla.