balconi in cornice mario venuti

Se la tecnologia si mette al servizio dell’arte, la magia è totale. È accaduto ieri sera a Modica, per “Balconi in Cornice”, il grande evento per la regia di Guglielmo Ferro messo in scena nell’ambito del Festival I ART.

Musica, poesia, danza, pittura, filosofia. La forza del pensiero incrocia i linguaggi contemporanei dell’arte e insieme danno voce a una narrazione corale del presente che guarda al futuro. Questo l’obiettivo di “Balconi in Cornice”, progetto multidisciplinare e inedito che dopo l’esordio dei giorni scorsi nell’isola di Salina, ieri ha fatto tappa a Modica nel chiostro di Palazzo San Domenico (VEDI FOTO) per concludersi a Catania, dove nel weekend del 19 e 20 settembre la performance – ricca di bei nomi del mondo della musica, del teatro e della danza – sarà ospitata nella corte interna di Palazzo degli Elefanti, sede del Comune etneo.

Di scena un cast pluridisciplinare che mette insieme musicisti classici e contemporanei; ballerini, scrittori e drammaturghi: un melting-pot di arti contemporanee che, attraverso il loro linguaggi, risvegliano e assecondano il potere più esaltante in dote a ogni essere umano: la capacità di sognare, il futuro proprio e altrui.

Gli artisti delle tre tappe di “Balconi in Cornice” sono i cantanti Mario Venuti (nella foto), Simona Di Gregorio, Rita Botto (accompagnata da Giuseppe Finocchiaro); gli attori Franco Oppini, Barbara Giordano; la compagnia di danza Mnai’s; il musicista Massimiliano Pace; i filosofiGiovanni Ventimiglia ed Eugenio Giorgianni; Umberto Guidoni, il primo astronauta europeo a viaggiare nello spazio. Proiezioni in videomapping a cura di Luca Orazio Pulvirenti.

“Balconi in cornice”, a cura dell’associazione Gesti, è inserito nel cartellone del Festival I ART, il grande contenitore di eventi multidisciplinari che fa parte dell’omonimo progetto comunitario ideato e diretto da I World e con il Comune di Catania ente capofila.