LO SCALZO ANDREA CL. 89Raffica di perquisizioni in tutto il territorio ipparino eseguite da militari del Comando Compagnia Carabinieri di Vittoria, finalizzate a prevenire e reprimere ogni sorta di reato, specie quelli di natura predatoria compiuti nelle aree rurali e più isolate dei comuni rientranti nella giurisdizione.

Il bilancio complessivo è di 2 persone tratte in arresto per reati contro il patrimonio e per violazione delle prescrizioni imposte dall’Autorità Giudiziaria, oltre 30 perquisizioni complessive effettuate con 136 veicoli controllati e 227 persone identificate, più di 40 soggetti destinatari di misure alternative alla detenzione carceraria controllati.

Nello specifico l’attività di prevenzione posta in essere ha permesso ai militari della Stazione di Scoglitti di assicurare alla giustizia il 26enne Andrea Lo Scalzo, pregiudicato vittoriese, per il reato di evasione dagli arresti domiciliari: l’ennesima violazione alle prescrizioni imposte, ha fatto scattare l’arresto e, al termine delle formalità di rito, la successiva traduzione al carcere di Ragusa, su disposizione del sostituto procuratore presso il Tribunale ibleo, dott.ssa. Valentina Botti.

L’uomo, già noto alle Forze dell’Ordine, era stato arrestato sempre dai Carabinieri del presidio marittimo lo scorso 11 marzo, quando era stato notato da una pattuglia mentre percorreva una via del centro cittadino. Vistosi riconosciuto, il giovane aveva accelerato il passo fuggendo via ma, dopo un breve inseguimento, i militari, supportati anche da altre pattuglie nel frattempo sopraggiunte, gli avevano impedito qualsiasi via di fuga, bloccandolo.

Il dispositivo messo in campo nella nottata appena trascorsa ha consentito altresì di arrestare un altro pregiudicato, in territorio di Acate, per reati contro il patrimonio. Si tratta di L. G., 49enne,  già conosciuto per i suoi precedenti penali dai Carabinieri della locale Stazione, sul quale pendeva un ordine di carcerazione: l’esecuzione, finalizzata all’applicazione della misura limitativa della libertà personale, impone all’uomo di scontare la pena residua di 4 mesi di reclusione in regime di detenzione domiciliare.

Analoghi controlli, specie in concomitanza con le Festività pasquali, saranno intensificati nelle prossime settimane in tutto il territorio ricadente nella giurisdizione del Comando Compagnia di Vittoria.