RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Grande scalpore ha suscitato in città la vicenda riguardante l’incarico conferito dal Comune al figlio dell’ex Assessore ai lavori pubblici Dezio.

Testate giornalistiche nazionali sono intervenute (La7) a denunciare la vicenda ed è saltata anche la Giunta Nicosia.

Eppure le determine quantomeno dubbie da un punto di vista morale e politico non  sono terminate.

Spulciando tra le delibere di giunta, pubblicate sul sito del comune, ne abbiamo individuato una alquanto interessante, delibera n. 558 del 6 dicembre 2014, cui è seguita la determina dirigenziale n. 2691 del 18.12.2014 (atti allegati al presente comunicato).

Citiamo testualmente, il Dirigente propone “l’accoglimento della richiesta avanzata dal sig. Giovanni Macca e dalla sig.ra Anna Rita Mezzasalma nella qualità di Amministratori protempore, coinvolti nel procedimento penale  ………  circa la rifusione delle spese pari ad € 8.470,19, per l’assistenza legale curata dall’Avv. Anna Iachella con studio legale in Vittoria via Castelfidardo n. 142”. La Giunta preso atto di quanto proposto dal Dirigente approva, a seguire, pertanto, la determina dirigenziale già citata.

Per questi amministratori tutto è possibile, moralmente e politicamente corretto, anche liquidare alla collega di studio nonché compagna del Sindaco oltre 8.000,00 euro di spese legali.

In un periodo di tali ristrettezze economiche non sarebbe opportuno che i procedimenti penali e civili in cui sono coinvolti assessori e dirigenti siano seguiti dagli Avvocati dell’Ente, con un notevole risparmio per le casse comunali?

Semplicemente non ci sono parole, il livello cui si è arrivati si autocommenta.
Non basta azzerare la Giunta, nominare nuovi assessori con iniziative glamour, ma occorre liberare la Città e permettere ad una nuova Amministrazione di guidare la Città.

Claudio Ragusa, per la segreteria di Rifondazione Comunista – Giovani Comunisti