Tornano agli arresti domiciliari i protagonisti dell’inchiesta “Clepto” di un anno fa dei carabinieri della compagnia di Vittoria durante la quale furono arrestati sei pregiudicati dediti ai furti in abitazioni in città ed in campagna ed in aziende agricole e artigianali.

avola operazione cleptoL’ordine di carcerazione è stato emesso nei confronti di due pluripregiudicati vittoriesi, il 68enne Avola Giuseppe e il 37enne Rotante Gianluca, i quali devono scontare la pena residua di 4 mesi 4 e 22 giorni di reclusione, poiché sono stati giudicati colpevoli di aver commesso nel 2012 una serie di furti aggravati in concorso tra loro nei territori dei comuni di Comiso e Scicli, avendo come base operativa proprio la città di Vittoria.

I due braccianti agricoli, ben noti alle Forze dell’Ordine, furono arrestati dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Ragusa. Nel corso dell’attività fu recuperato un ingente quantitativo di refurtiva, per un valore di oltre 10 mila euro, e strumenti vari di effrazione utilizzati dalla banda per agire, specie nelle ore notturne.

I militari della Stazione di Vittoria, che hanno proceduto all’odierna esecuzione del provvedimento emesso dal Tribunale ibleo, hanno condotto i due pregiudicati agli arresti domiciliari nelle proprie abitazioni, dove erano già detenuti per aver commesso reati sempre di natura predatoria.

Viviana Sammito

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