La Polizia di Vittoria ha tratto in arresto due fratelli, Carlo e Marco Piscopo, pluripregiudicati, appartenenti alla omonima famiglia mafiosa vittoriese. I due sono parenti dei Piscopo, già condannati in via definitiva per essere stati i mandanti della strage di San Basilio del 2 gennaio 1999 che costò la vita a 5 persone.

L’ordinanza di custodia in carcere è stata emessa dal GIP presso il Tribunale di Ragusa. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica e condotte dal Commissariato di Polizia di stato di Vittoria nell’ambito dell’operazione denominata Apache, riguardano il reato di estorsione continuata in concorso e ricettazione.

I due fratelli Piscopo,  avrebbero chiesto 3 mila euro a un imprenditore agricolo per la restituzione di un autocarro rubato in precedenza.