guardia_finanza_milanoScoperto dalla Guardia di Finanza a Vittoria un impianto sotterraneo clandestino adibito a deposito e stoccaggio di carburante agricolo, costituito da 4 grandi cisterne di gasolio.

La Guardia di Finanza di Vittoria ha sequestrato due depositi abusivi di carburante agricolo di contrabbando, un camion, una ruspa e otto cisterne.  Sono stati rinvenuti oltre trenta mila litri di gasolio agricolo di contrabbando.

Due le persone denunciate: il rappresentante legale e un soggetto facente parte della società che devono rispondere di “sottrazione all’accertamento o al pagamento dell’accisa sui prodotti energetici”, “deposito abusivo di prodotti energetici sottoposti ad accisa”, “omessa denuncia di materie esplodenti”, oltre che per l’assenza del Certificato di Prevenzione Incendi.

In uno dei due depositi era stato costruito un impianto clandestino di smistamento del gasolio, al fine di eludere i controlli. L’attività di ricerca è stata estesa anche ad un altro capannone industriale in C.da Sugherotorto, di proprietà della stessa società. <<Alcune tipologie di aziende, per lo più quelle agricole o di pesca –  ha spiegato  il comandante della Tenenza di Vittoria Domenico Ruocco  –   hanno la possibilità di richiedere l’assegnazione annuale di una determinata quantità di carburante ad accisa agevolata, quindi con un costo nettamente inferiore rispetto a quello di mercato. Tale quantità viene assegnata in base al tipo di lavoro svolto dall’azienda stessa ed in base ai mezzi tecnici o agricoli nei quali il carburante potrà essere utilizzato. Nel caso di specie la società, nonostante un’assegnazione annua di carburante agricolo pari a 310 litri, ne deteneva in due distinti depositi circa 30.000, dunque quasi cento volte di prodotto in più rispetto a quanto autorizzato>>.

Viviana Sammito