foto arrestati a vittoria

Rapina e arresti lampo in una tabaccheria – ricevitoria lotto di via Garibaldi vicino piazza Dante Alighieri a Vittoria intorno alle 18.20 di sabato sera. Recuperato anche il bottino di 1.500euro. A mettere a segno il colpo sono stati due noti pregiudicati vittoriesi, già ben noti alla cronaca ipparina:  Francesco Campione, 39 anni e Roberto Alecci, 45 anni (nella foto sopra entrambi al centro tra gli agenti di Polizia)

Entrambi, travisati da un passamontagna nero, guanti in lattice e con una pistola in pugno, sono entrati  all’interno della tabaccheria, dividendosi i compiti: uno si è diretto verso la cassa dei tabacchi e  l’altro in quella dei giochi, scavalcavano il banco e senza profferire parola, hanno prelevato tutto il denaro riponendolo dentro dei sacchetti .

Ad assistere a tutta la scena molti clienti ed anche un minorenne, figlio dei proprietari. Ma un colpo di scena ha mandato all’aria i piani dei balordi: un cliente ha bloccato uno dei due, Cavallo, scaraventandolo in terra, sfilandogli il cappuccio. Smascherato il malvivente è stato riconosciuto dai proprietari della tabaccheria,  quale abituale frequentatore della rivendita.

Cavallo ha cominciato a  darsela a gambe levate tra le aiuole e gli arbusti di piazza Dante senza sapere che era braccato dagli agenti che lo hanno subito fermato. L’altro complice, Campione, era inseguito sulla strada parallela all’ingresso della tabaccheria dopo avere percorso delle scale che collegano il dislivello di due strade ed è riuscito a raggiungere casa, distante poche centinaia di metri dal luogo rapinato, ed a barricarsi dentro. I poliziotti hanno raggiunto l’abitazione e hanno fatto subito irruzione trovandolo dentro casa, anche perché c’era il rischio di fuga  considerato che la  finestra posteriore di casa del pregiudicato dà su uno strapiombo in una zona impervia.

“Grazie alla preziosa collaborazione dei cittadini onesti, al contributo del -sistema integrato di videosorveglianza territoriale realizzato col P.O.N. FESR Sicurezza per lo Sviluppo – ha dichiarato Rosario Amarù, Dirigente del Commissariato di Vittoria –  che consente alla Polizia di vedere e registrare le immagini captate dalle numerose telecamere installate nei punti sensibili della città, ed anche alla immediatezza di intervento delle Volanti e Pattuglie di POLIZIA in servizio di controllo del territorio ed alla qualità degli agenti che dalle semplici movenze, posture, caratteri somatici generali, riescono ad individuare e riconoscere i pregiudicati vittoriesi”.

Gli autori erano già stati arrestati per rapina pluriaggravata in concorso e porto abusivo di armi. Campione anche per la violazione delle prescrizioni impostegli dalla sorveglianza speciale di p.s.

In serata sono stati associati alla Casa Circondariale di Ragusa a disposizione dell’A.G.

Campione ha  un lungo curriculum giudiziario nel quale annovera condanne per reati contro il patrimonio ed in particolare rapine che aveva scontato una pena a quattro anni di reclusione e mille euro di multa per rapina, sequestro di persona ed armi. Ad inizio 2013 era stato affidato in prova al servizio sociale ed a metà anno aveva terminato i conti con la giustizia.

Alecci fino a prima dell’arresto era anche sottoposto alla Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza che avrebbe terminato di scontare tra circa 1000 giorni. Era tornato in libertà solamente da un mese e mezzo, al termine di una condanna che lo aveva riconosciuto colpevole di una rapina ad una gioielleria di Niscemi commessa nel maggio 2007 che aveva fruttato a lui ed i suoi complici il bottino di 60.000,00 euro.

In quell’occasione si era sottratto alle ricerche, dandosi alla latitanza e venendo catturato nell’ottobre successivo al porto di Genova.

Una libertà che è durata solo 50 giorni. Campione non è riuscito a risolvere la sua esistenza in altro modo ed è tornato a rapinare.

Viviana Sammito