La Polizia del Commissariato di Vittoria e della Squadra Mobile di Ragusa alle prime luci dell’alba hanno prelevato dalle loro abitazioni i pregiudicati Francesco Battaglia, 28 anni e Emanuele Galofaro, 33 anni sotto nelle foto), entrambi vittoriesi.

I due erano stati già arrestati il 6 dicembre 2011 in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per i reati di estorsione e tentata estorsione ai danni di imprenditori locali risalenti all’estate di quell’anno.  Erano rimasti in carcere sino all’ottobre scorso quando con provvedimento della Corte di Appello di Catania erano sati ammessi agli arresti domiciliari presso le loro rispettive abitazioni. Ieri l’ennesima svolta, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catania, Ufficio Esecuzioni Penali, ha ordinato di tradurre i condannati presso la Casa Circondariale di Ragusa.

Infatti, il 16 gennaio scorso è divenuta definitiva la condanna della terza Sezione Penale della Corte d’Appello di Catania che ha condannato Battaglia a 5 anni di reclusione e multa di 1500 euro e Galofaro a 5 anni e 4 mesi di reclusione e multa di 1660 euro, per entrambi pene accessorie interdizione dai pubblici uffici perpetua e interdizione legale durante la pena.  Entrambi sono stati associati alla Casa Circondariale di Ragusa.

GALOFARO Emanuele Ragusa  13.08.1980 con logo

battaglia francesco Vittoria  26.12.85 con logo