La responsabile del centro vaccinale di Scicli (che aveva preso il posto di Caruso), Antonella Celestre si è dimessa.

Dalle verifiche effettuate in questi giorni, a seguito del caso “vaccini passa parola” a Scicli, emerge che la Celestre avrebbe fatto vaccinare un parente.

Il direttore generale dell’Asp Angelo Aliquò sta predisponendo una serie di azioni disciplinari nei confronti dei dipendenti dell’azienda sanitaria che hanno fatto vaccinare amici e parenti.

“Pagheranno tutti, qualcuno l’ha già fatto. Quei ‘furbetti’ del vaccino dovranno rispondere non solo alla Commissione disciplina dell’azienda, ma alla magistratura e alla loro coscienza”. Queste le parole di Aliquò.

Pugno duro dunque verso i dipendi Asp che hanno favorito parenti o amici, ma anche contro quelle persone che si sono fatte vaccinare nella fase d’avvio della campagna non essendo in elenco e non avendone, al momento, diritto.




Ed è sempre lo stesso Angelo Aliquò a confermare che le vaccinazioni con il “passaparola” non riguardano solo Scicli, ma anche altri comuni della provincia.

Nella lista delle persone sottoposte a

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