Quella che si è vista stasera in consiglio comunale a Scicli è la politica che ormai siamo abituati a vedere da tempo, quella politica che non parla chiaro, ma che ama i giri di parole che dicono tutto, ma poi in realtà non dicono niente.

” Il Gruppo dell’Udc e Scicli e Tu – ha detto il capogruppo Bramanti- stasera approverà i 2 punti all’ordine del giorno, da domani agirà con senso di responsabilità approvando o meno di volta in volta i punti del consiglio comunale”.

Questo tradotto dovrebbe significare: stasera approviamo i punti all’odg, nello specifico si tratta di due varianti al piano regolatore generale proposte da Gentile  per la realizzazione di due opere, un parcheggio e un’area per l’ippoterapia. Da domani però potremmo votare anche contro la maggioranza, però nel contempo teniamo gli assessori in gunta.

Queste dichiariazioni hanno scatenato in consiglio un acceso dibattito, i consiglieri di maggioranza e opposizione hanno più volte punzecchiato i colleghi dell’Udc e Scicli e Tu arrivati con notevole riardo.

Molto forti le dichiarazioni di Carbone e Verdirame  per quanto riguarda l’approvazione delle varianti (ve le faremo ascoltare domani). Quello che maggiornaza e opposizione hanno contestato all’assessore è la poca chiarezza del progetto: ” non capisco- ha continuato a dire Carbone- qual è l’aria che si è individuata e soprattutto secondo quale logica è stata individuata”, ma anor più la tempistica con la quale le carte sono arrivate in consilio comunale, 2 giorni prima della scadenza prevista dalla legge: “Siamo stanchi- hanno detto quasi in coro i consiglieri comunali- di trovarsi ad esitare tutto a scadenza senza avere il tempo di approfondire gli argomenti, non si può lavorare in questo modo”. Alla fine l’Assessore Gentile si è visto costretto a ritirare i punti in questione, una scelta che scatenerà grandi dibattiti. “Se lei ritira i punti- ha detto Cannata- domani dovrebbe dimettersi, ” Ci sto pensando” è stata la risposta di Gentile.

Molto diretto invece il Sindaco che ha voluto parlare al consiglio togliendosi qualche sassolino dalla scarpa. “Da oggi – ha detto- tirerò dritto per la mia strada seguendo il programma e lavorando solo pensando alla città, chi mi  ama mi segua”. E’ un messaggio chiaro rivolto agli assessori dell’Udc molto apprezzato dall’opposizione.