tommaso fonte a scicliTommaso Fonte è tornato a Scilci, nella città in cui ha svolto nel corso degli anni la sua attività sindacale per presentare Articolouno, l’associazione da lui fondata per difendere e tutelare il lavoro e i lavoratori.

Ad attenderlo, venerdì scorso, nella sede che ospiterà l’associazione in corso Garibaldi (subito dopo il Zanzibar) un nutrito numero di lavoratori, precari, commercianti ed artigiani interessati al nuovo soggetto.

“Per me è un onore e un piacere tornare a Scicli – dichiara Fonte – città nella quale ho condotto importanti battaglie sindacali. Sono contento per aver trovato un’accoglienza così calorosa, i cittadini hanno sete di diritti e di soggetti che li tutelino. Per questo sarò presente personalmente con Articolouno nella sede di Scicli, una volta a settimana, per offrire i nostri servizi di tutela legale gratuita a tutti coloro che ne avranno bisogno per le vertenze lavorative di qualunque genere. Un fruttivendolo ci ha chiesto di intervenire per l’esosità delle cartelle esattoriali a suo carico – continua Fonte – e per i folli interessi richiesti; i lavoratori del consorzio di bonifica per riscuotere le loro spettanze non pagate; un artigiano ha raccontato del sequestro degli strumenti di lavoro, mettendo e per strada una famiglia di sette persone. Tutte storie di ordinaria tutela del diritto fondamentale alla  sopravvivenza, perché ormai di questo si tratta.

Articolouno vuole essere uno strumento di sostegno  concreto per chi lotta per il riconoscimento dei propri diritti e non crede più ai soggetti istituzionalmente preposti a questa funzione – afferma ancora Fonte -. Le sconfitte che nel corso degli ultimi anni sono maturate a tutti i livelli ne sono la testimonianza più evidente: la perdita costante e continua di posti di lavoro, la chiusura di imprese grandi e piccole, la scomparsa dell’artigianato e del commercio al dettaglio, l’eliminazione dell’articolo 18 dello statuto dei lavoratori, il folle aumento dell’età pensionabile, l’enorme peso fiscale che grava su lavoratori e imprese, la perdita di speranze dei nostri figli, più di uno su due disoccupato, l’altissimo costo sociale pagato dalle nostre comunità per corruzione e illegalità diffusa nella vita pubblica, sono solo alcuni degli esempi più significativi”.

 

“Non vogliamo che nessuno rimanga da solo – conclude Fonte – siamo in campo per questo”. Articolouno e’ in campo per rivendicare giustizia.