comune scicli new“Stanno distruggendo la città, non possiamo rimanere a guardare”. Insorgono i cittadini di Scicli, che già avevano dovuto mandare giù negli scorsi anni, gli aumenti delle tasse da parte del governo comunale. Ora con l’arrivo dei Commissari la situazione è peggiorata.

“Ci stanno portando al lastrico, non possiamo più rimanere a guardare“. Questo è il commento di un papà costretto a sborsare un notevole aumento per mantenere la figlioletta all’asilo comunale. Con la delibera del 29 settembre, infatti, i commissari hanno stabilito l’aumento della retta portandola a 181,62 euro, senza fare la giusta distinzione delle varie fasce di reddito. Così, anche chi ha un reddito minimo deve farsi carico dell’aumento del 40% circa. “L’ennesimo, e sconfortante, segnale questo – semmai fosse rimasto qualche dubbio – della volontà di portare alla chiusura della struttura, che ricordiamo è stata inaugurata l’anno scorso dopo i lavori di ristrutturazione” – si legge in un altro commento. E ancora raccogliamo la testimonianza di un altro papà che ha iscritto la figlioletta al comunale: “Al Comune agiscono con fare mafioso poichè non è possibile che dopo tre settimane dell’inizio dell’anno scolastico ci obbligano a questo insensato aumento. Inoltre ci viene chiesto di pagare dall’ 1 Settembre, quando invece le lezioni sono iniziate due settimane dopo. Perchè? Come mai dobbiamo pagare anche quando avevamo i nostri figli a casa”?

Altro aumento non indifferente arriva come un macigno sulle teste delle società sportive. La decisione dei commissari di aumentare vertiginosamente e unilateralmente le tariffe degli impianti sportivi, triplicandoli, da 9 a 26 euro all’ora, comporta il rischio serio di mandare in default le società sportive sciclitane. Parecchie sono le realtà sportive in città, dal calcio al basket, dalla pallavolo al calcetto, o ancora alla pallamano. Queste società vanno aiutate e non certo vessate. Permanendo così le cose, le società saranno costrette a dare forfait, come ha già dichiarato il presidente dell’atletico Scicli, Giuseppe Arrabito: “Con l’attuale crisi economica trovare sponsor disposti a investire nello sport locale è sempre più difficile. Aumentare i contributi economici dei tesserati creerebbe maggiori difficoltà alle famiglie che già faticano a mantenere gli hobbies ai propri figli, ciò potrebbe implicare, indirettamente, il distacco dall’esercitare un’attività sportiva”.

Purtroppo da quando si sono insediati i commissari è comune apprendere di aumenti tasse e tributi.