“Il Vescovo di Noto Antonio Staglianò mi ha detto di essere favorevole alle processioni, ma si vede che a Scicli c’è un Parroco, Padre Ignazio La China, che ha più potere del Vescovo ed ha deciso di abolire anche per quest’anno le processioni nella settimana Santa e quella più attesa, della domenica di Pasqua”. Lo ha detto Vittorio Sgarbi, che è tornato così ad occuparsi della polemica di questi giorni di Scicli: l’uscita del Cristo Risorto “U Gioia”.

“Perchè un prete può decidere per tutta la città? Perchè Scicli non può avere la sua processione?”, dice ancora Sgarbi.

Sgarbi ha incontrato on line lo sciclitano Mauro Aprile Zanetti, regista, film-maker, scrittore, saggista e giornalista siciliano trapiantato a San Francisco, che qualche hanno fa ha dedicato all’Uomo Vivo il documentario, “U Gioia, jaloffra e filuvespri”.

“Si può andare negli stadi, nelle discoteche, come è possibile che non si può festeggiare l’Uomo Vivo”, ha detto Mauro Aprile Zanetti, che durante la discussione con il critico d’Arte ha descritto anche la figura di Padre Ignazio La China.

Alla storica statua del Cristo Risorto, lo ricordiamo, Vinicio Capossela ha dedicato il brano “L’Uomo Vivo – Inno al Gioia”, inserita nell’album “Ovunque Proteggi”, nel 2006.

La Settimana Santa a Scicli è sicuramente la più importante e intensa dell’anno. Vissuta da sempre con grande partecipazione da parte di tutti i cittadini, credenti e non, culmina, in un salendo mistico di riti che cominciano la Domenica delle Palme. Nel giorno di Pasqua poi la festa dell’Uomo Vivo, del Gioia: il “Cristo da Corsa” raccontato appunto anche da Capossela.

I riti della Settimana Santa con la festa dell’Uomo Vivo, la Cavalcata di San Giuseppe e la festa della Madonna delle Milizie fanno parte delle grandi feste di primavera che caratterizzano Scicli: tutte entrate a far parte delle Eredità Immateriali Unesco nel 2011.

Sgarbi ha accettato poi l’invito di Aprile Zanetti, quello di essere presente a Scicli la domenica di Pasqua per mettersi sotto la Vara del Gioia.

Vi proponiamo qui di seguito il video integrale