RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Nulla dura in eterno, nel bene o nel male prima o poi arriva il momento in cui si deve rendere conto di tutto ciò che nella vita si pone in essere.

Nella sfortuna ti rendi conto che se non ci fosse stata, non avresti potuto capire così a fondo il vero significato  del concetto di democrazia.

Il castigo del Commissariamento per  infiltrazioni mafiose, inflitto ai cittadini di Scicli, sta facendo toccare con mano il vero senso del sentirsi inutili di fronte ad un potere amministrativo imposto dall’alto, addestrato per compiere delle soperchierie, che nei fatti sta compiendo in maniera praticamente da stile monarchico.

Stiamo assistendo attoniti e “inerti” alla messa in atto di comportamenti, che potrebbero definirsi anti democratici, che alla fine, nell’idea che tutto questo presto finirà, potrebbero essere accettati da tutti, seppur a denti stretti.

Il dato che onestamente appare sindacabile,  è il fatto che certi comportamenti operati da chi dovrebbe garantirci equità e trasparenza, sembrano chiaramente viziati e volti al fine di voler favorire alcuni indesiderati dal Popolo, ciò  per penalizzare e quindi frenare, chi invece è sostenuto dal Popolo.

Non c’è ne vogliate se omettiamo di augurarvi il trascorrere di buone feste, l’unico augurio e’ quello che rivolgiamo  ai nostri concittadini affinché questo incubo passi il più presto possibile, in maniera tale che Scicli possa ritornare ad essere la città più bella del mondo, e che venga  amministrata da persone a cui ha dato i propri natali.

Carmelo Vanasia

Maurizio Arrabito