Scicli – Una lettera al Sindaco per aiutare Nicoletta
- 18 Aprile 2013 - 16:17
- 1
Maria Borgia della cooperativa San Matteo e Rossella Fede del Movimento Rivoluziona Scicli, hano scritto al Sindaco per indicare delle possibile soluzioni in merito al caso di Nicoletta Ingallinesi. Ecco la lettera integrale:
Alla Cortese attenzione del Sindaco F. Susino
I sottoscritti Maria Borgia nella Qualità di Amministratore Unico della Cooperativa Sociale San Matteo ,Responsabile Raggruppamento Il Faro Onlus
Rossella Fede Presidente del Movimento Rivoluziona Scicli ,
In Relazione alle condizione in cui vive la Signora Nicoletta Ingallinesi ,che ha gravi problemi di mobilità, riconosciuta invalida al 100%, da due anni “prigioniera” in casa perché dall’immobile in cui vive cioè ,via Tiziano 19 a Scicli ,per arrivare al posto macchina destinato ai disabili, ci sono circa 40 scalini in pendenza che non sono percorribili con sedia a rotelle
considerato che “Consentire ai cittadini diversamente abili , pieno diritto di cittadinanza nella nostra comunità è un dovere civico prima ancora che politico,l’abbattimento delle barriere architettoniche è dunque una priorità ,
è nostro dovere di cittadini ,di parti sociali privati ed organizzazioni politiche aiutare e suggerire a questa Spett.le Amministrazione ipotesi di soluzione al problema per rimediare ,nell’attesa della definizione del progetto della costruzione di un percorso accessibile ,ed intendiamo farlo proponendo alcune soluzioni fattibili nell’immediato :
-destinare due Operatori L.U.C. almeno tre volte a settimana per sopperire ai bisogni urgenti tipo ,andare a visita medica, fare la spesa,andare in farmacia ecc
la Signora Nicoletta Ingallinesi dovrebbe essere aiutata semplicemente a scendere gli scalini fino alla macchina un percorso di 20 metri circa .
-oppure affidare un servizio di accompagnamento permanente ,attraverso un progetto dei servizi sociali che potrebbero individuare due operatori ,al fine di espletare lo stesso servizio tutti i giorni con cadenze ed orari regolari predefiniti,consentendo così alla Signora che è anche mamma di un bambino di 4 anni una vita quasi normale.
Nell’attesa di un riscontro ,Cordiali Saluti
Scicli 18 Aprile 2013 Maria Borgia Rossella Fede
lillo
Buongiorno, sempre con rammarico leggo queste notizie assurde in un mondo dove l’aiuto alle persone bisognose dovrebbe essere una normalità e non da affrontare sempre con richieste.
Comunque la situazione di Nicoletta lo sanno anche le mura che ha bisogno di aiuto ma nessuno dei politici ha fatto finora nulla. Mi auguro che questa lettera sortisca l’effetto desiderato cioè quella di “sensibilizzare” chi è preposto a queste problematiche di fare qualcosa per aiutare Nicoletta a vivere meglio.
Saluti.
Lillo