CI SCRIVE L’EX CONSIGLIERE COMUNALE, ROCCO VERDIRAME

rocco_verdirame[1]Delibera n. 13 del 28/05/2015. .Autostrada Siracusa –Gela A/18 lotto 9 “Scicli”- lotto 10 “Irminio” Tronco II Rosolini –Ragusa. Autorizzazione art. 10 L.R. 40/95. Modifica ipotesi progettuale. Richiesta annullamento parziale.

Intervengo sulla “questione Truncafila”, che tanto ha animato il dibattito in città negli ultimi giorni a causa delle ultime decisioni prese dalla Commissione Straordinaria, sia perché da consigliere comunale, negli ultimi dieci anni, in consiglio comunale fino al 19/01/2015, ho vissuto tutta la “traversia burocratica e politica” tra i vari “si, no , forse ,vedremo , di quei luoghi si può fare…” e sia perché ho votato insieme agli altri consiglieri, condividendoli ed approvandoli tutti gli atti deliberati, in consiglio comunale, aventi per oggetto la difesa e la salvaguardia della cava di Truncafila , per non fare diventare la stessa una discarica comprensoriale.

Parliamo di documenti ufficiali che hanno un certo peso e valore non solo politico ma soprattutto amministrativo nei confronti dei terzi, e il cui mancato rispetto da parte della Commissione Straordinaria, oggi mi spinge a denunciare un ulteriore scippo ai danni dell’intera cittadinanza sciclitana. Scippo che si è materializzato materialmente nell’adozione da parte dei Commissari Straordinari della Delibera n. 13 del 28/05/2015, avente per oggetto :”. .Autostrada Siracusa –Gela A/18 lotto 9 “Scicli”- lotto 10 “Irminio” Tronco II Rosolini –Ragusa. Autorizzazione art. 10 L.R. 40/95. Modifica ipotesi progettuale”, dove si approva la proposta, di pari oggetto, predisposta dal Capo Settore Urbanistica –Patrimonio- Protezione-Civile del Comune di Scicli, n. 1 del 21/08/2015.

Al di là delle “incongruenze” politico amministrative che emergono leggendo tale documento ( ad esempio non si comprende perché nel novero degli atti e delle deliberazioni adottate dal consiglio comunale, è stata “ignorata” la deliberazione del consiglio comunale n 51 del 30/03/2015avente per oggetto: “Consiglio Comunale in adunanza aperta per trattare i seguenti argomenti : Emergenza Regionale smaltimento rifiuti . Il futuro del sito di Truncafila:Parco o discarica?. Autostrada Siracusa –Gela A/18 lotto 9 “Scicli”- lotto 10 “Irminio” Tronco II Rosolini –Ragusa. Autorizzazione art. 10 L.R. 40/95. Modifica ipotesi progettuale.”; dove attraverso vari ordini del giorno, peraltro approvati, le Associazioni e i cittadini davano un responso definitivo su quella che doveva essere la destinazione finale del sito di Truncafila e cioè la sua trasformazione in parco extra urbano), la delibera n. 13 deve essere revocata o quanto meno modificata nelle parti che riguardano gli accordi presi con il CAS, il consorzio autostrade siciliano. E infatti, mi chiedo come mai:

1) La nota del CAS, il consorzio autostrade siciliano, n. 11634 del 24/07/2014, assunta al protocollo generale del Comune di Scicli il 04/08/2014 al n. prot. 19557, con la quale il Consorzio aveva presentato la richiesta di modifica all’ipotesi progettuale di riqualificazione del sito “Cozzo Truncafila”, da utilizzare per la sistemazione dei materiali di risulta provenienti dagli scavi dei lotto 9 e 10, non fu mai sottoposta al vaglio del consiglio comunale se non 5 mesi dopo, nella seduta consigliare del 19/01/2015 dove fu deliberato il classamento del sito da E4 ad E1, all’interno del breve intervento tenuto da parte del responsabile del Settore Tecnico del Comune di Scicli.?

2) Questa nota è stata tirata di nuovo fuori dai cassetti e oggi sottoposta all’attenzione di Codesta Commissione, mentre al contrario un anno fa il consiglio comunale non ne fu informato nei tempi giusti?

3) la stessa solerzia nell’affidare al CAS “l’onere” di realizzare il parco extra urbano, non è , a quanto sembra, applicata alla ricerca delle somme necessarie alla realizzazione attingendo ai Fondi Europei ( sappiamo tutti che per varie motivazioni i Comuni siciliani in questo sono molto in ritardo, per colpa dei “lacciuoli” politici! Ma voi siete tecnici e di questi impedimenti non ne dovreste avere…)?

4) Ci si ostina a tenere all’oscuro la cittadinanza sullo stato dell’arte della cava di Truncafila? Esistono verbali di sopralluogo attestanti le ragioni del mancato utilizzo della cava e le relative garanzie ambientali ?

Egregi Commissari , la Città sul futuro di Truncafila ha già dato il suo responso definitivo ed irrevocabile e pertanto vi si chiede di ritornare indietro, sulle vostre scelte evidentemente non condivise da tutti i settori della società sciclitana, riflettete , tenendo bene in mente che le deleghe in bianco di cui vi siete appropriate sono finite e Scicli non sarà disposta ad avallarne alcuna.
Per quanto sopra si invitano le Istituzioni e i funzionari in indirizzo, cui la presente è inviata, ad intervenire, ognuno per la propria competenza, al fine di invitare la Commissione Straordinaria a revocare la determina n. 13 del 28/05/2015 e/o modificare la stessa nella parte riguardante gli accordi presi con il CAS, accordi che difficilmente potranno essere conclusi viste le decisioni prese dal consiglio comunale il 04/04/2015 con la deliberazione n. 54, anche questa “apparentemente” ignorata dalla Commissione.