polizia, vinzy siracusano“Io sto andando, è sicuro che non torno, quindi addio”. Un tunisino di 25 anni ha pubblicato questo post su Facebook che non è passato inosservato  alla Digos della questura di Ragusa. Inneggiava al terrorismo e aveva una chiara connotazione jihadista.  Con un provvedimento firmato dal ministro Marco Minniti, è stata eseguita ieri l’espulsione del tunisino,  per motivi di sicurezza dello stato. E’ stato rimpatriato con accompagnamento nel suo paese di provenienza con un volo diretto a Tunisi, decollato dalla frontiera aerea di Roma Fiumicino.

L’immigrato, che frequentava la moschea di Donnalucata, era residente a Scicli, ed è incensurato. Era arrivato a Palermo nel 2008, aveva un regolare permesso di soggiorno, rilasciato anche dalla questura di Ragusa. Durante la perquisizione non sono state trovate armi ma dalle indagini degli uomini della Digos, coordinati da Vinzy Siracusano, è emerso che era amico di altri due tunisini già espulsi il 14 aprile scorso.

Infine, è risultato sintomatico il mutamento del suo aspetto esteriore e l’assidua frequentazione di piccoli gruppi interessati all’approfondimento di tematiche religiose. Per questi motivi, è stato adottato il provvedimento di espulsione a firma del ministro. “Con il rimpatrio di ieri, il 55esimo del 2017, informa il Ministero, sono 187 i soggetti gravitanti in ambienti dell’estremismo religioso espulsi con accompagnamento nel proprio paese dal gennaio 2015 ad oggi”.

Viviana Sammito