spiaggia micenciA distanza di un anno nulla è cambiato nella spiaggia di “Micenci”. Anzi, si, qualcosa è cambiato. Ci risulta che qualche casa quest’anno a causa del problema che tutti conosciamo, non è stata affittata.

Abbiamo ricevuto stamane un comunicato stampa a firma dell’addetto stampa del Comune di Scicli, dove sono state scritte le stesse identiche cose scritte già lo scorso anno: L’amministrazione comunale di Scicli ha conferito un incarico a un gruppo di progettazione di tecnici del Dipartimento di protezione civile al fine di stilare un intervento risolutivo circa l’affioramento di acque dolci che impantanano il lido Micenci. L’atto è conseguenziale allo studio redatto da alcuni geologi della Provincia sul sistema carsico che permette a un fiume sotterraneo da sempre esistito nella borgata, di affiorare in prossimità del mare. I geologi hanno consegnato una relazione di monitoraggio idrogeologico sul lido. I tecnici incaricati sono gli ingegneri: Margherita Bennardello, Antonio Criscione, Mauro Cilia, il dottor Nello Lo Monaco, Marcello Bellina, il geom. Marcello Magro. Il 7 luglio sul tema si terrà una conferenza di servizio. 

L’anno scorso, in questo articolo del 25 luglio 2013  Scicli – Situazione Micenci, interviene l’amministrazione: “La natura fa il suo corso” nella nota stampa si leggeva:  Il Comune di Scicli in questi giorni ha sentito il parere di autorevoli e prestigiosi geologi per tentare di capire come affrontare il problema dell’affioramento superficiale del fiume carsico sotterraneo lungo l’arenile di Micenci, ……. L’ufficio tecnico comunale, dopo aver sentito gli enti che sono in prima linea competenti all’intervento, ha deciso di finanziare una somma urgenza che dovrebbe favorire il deflusso delle acque dolci affioranti verso il mare…..La situazione a Micenci è monitorata quotidianamente dai tecnici comunali …..

Poi il Comune ha diramato uno nuovo comunicato stampa, il 30 luglio 2013  Scicli – Situazione Micenci: Il comune ha fatto il suo intervento dove veniva scritto:  Sono ben quattro i geologi della Provincia Regionale di Ragusa che hanno prescritto la ricetta per alleviare lo stato di degrado in cui versa la spiaggia donnalucatese. Giuseppe Alessandro, Arturo Frasca, Ercole Pietro Quaranta e Salvino Bommestieri hanno suggerito di riattivare il normale flusso della sorgente, che appare ridotto o assente, hanno prescritto inoltre l’innalzamento dell’attuale quota della spiaggia, e il drenaggio delle acque affioranti grazie allo scavo di canali, che consentano la movimentazione dell’acqua, ed evitino il suo ristagno. Nei giorni scorsi gli operai comunali hanno operato l’intervento, che non può avere, come è chiaro, carattere organico e definitivo.

Insomma, a distanza di un anno leggiamo solo di geologi, tecnici, studi, … ma il problema rimane lì, in attesa di essere trattato ancora a suon di comunicati stampa nell’estate 2015.

Ora invece ci piacerebbe sapere quanto sono costati tutti questi inutili interventi? Quanto costeranno gli interventi di Ingegneri e Geometra su menzionati? I tecnici del Comune sono ancora li, fermi a monitorare la situazione o sono rientrati negli uffici a continuare a lavorare? Perchè attendere il 7 luglio per parlare del problema e non affrontarlo a Maggio?

In attesa di queste risposte, che probabilmente non giungeranno mai in redazione, ci spostiamo un tantino più in là e piazziamo il nostro bell’ombrellone. Buona Estate!