Il covid-19 ha certamente cambiato, sconvolto la vita di tutti noi, il nostro umore, le nostre abitudini. C’è chi ha cambiato lavoro, ma anche chi ha approfittato del lockdown per scoprire nuove attività, un nuovo stile di vita.

E’ il caso della sciclitana Roberta Pacetto, 27 anni, che si è ritrovata nel Marzo 2020, quando è scoppiata la pandemia, in mezzo al mare, rinchiusa nella nave da crociera dove lavorava come Terzo Ufficiale di Macchina, senza la possibilità di toccare terra, di tornare a casa.




Roberta ci racconta di quelle lunghe settimane: “Durante il lockdown ho attraversato dei giorni bui, è stato bruttissimo a bordo. Tutti gli spazi ricreativi nella nave sono stati chiusi. Anche il cibo scarseggiava, in quelle lunghe settimane non abbiamo ricevuto provviste. Avendo a disposizione molto tempo libero ho accettato di collaborare per una grossa azienda come influencer e parallelamente ho iniziato a dedicarmi al fitness, ad allenarmi. Ho iniziato nella mia cabina, mi allenavo con delle fasce elastiche.

Ne approfittavo per scaricare la tensione di lunghe e interminabili giornate, in mezzo al mare. Attorno a noi solo navi e mare.

Quando poi sono finalmente tornata in Italia ho deciso di farmi seguire, gli allenamenti sono diventati così via via sempre più impegnativi.  In questo anno mi sono dedicata tanto al lavoro da influencer e agli allenamenti. E’ così che sono arrivate le prime competizioni di body building.




Lo scorso mese di Giugno ho partecipato alle gare regionali che si sono tenute a Catania. E’ andata benissimo, mi sono classificata alle fasi successive, le Nazionali che si sono svolte il 4 Luglio a Bologna. Non mi sarei mai aspettata di raggiungere dei livelli così alti in così poco tempo! Sono arrivata sul podio, al terzo posto”.

Ora però Roberta deve tornare sulla nave, deve tornare al suo lavoro, tra qualche settimana partirà: “Continuerò ad allenarmi sulla nave – ci dice -, non sarà la stessa cosa, ma farò il possibile per continuare il mio cammino nel mondo del fitness”.