Del problema “discariche” a Scicli, novetv ha sollevato il problema anche lo scorso anno, quando le abbondanti piogge fecero travasare il percolato della discarica di San Biagio,

Come documentato nel marzo dello scorso anno – nelle foto che qui sotto vi riproponiamo -, il pericoloso veleno partiva dalla discarica, attraversava i terreni sottostanti sino a raggiungere la strada e poi continuava il suo cammino fino a sfociare a mare.

Il percolato dovrebbe essere trasportato in impianti ad hoc debitamente autorizzati allo smaltimento di rifiuti liquidi. L’anno scorso invece questa operazione non è stata compiuta, la discarica era abbandonata a se stessa e la pioggia fece il resto: la vasca si è riempì sino a traboccare.

Come si evinceva poi dalla copia del formulario richiesta dagli allora consiglieri comunali Nino Castronuovo e Salvatore Fortino, agli uffici del Comune, era trascorso un anno dall’ultimo carico di percolato: il 31 Marzo 2014, come si leggeva sul documento, furono caricati sul camion di una ditta che si occupa di smaltimento di rifiuti pericolosi 30mila kg di percolato, prelevato dalla vasca di contenimento ricavata ai piedi della discarica di San Biagio. Da quella data nessuno aveva più chiamato la ditta per effettuare altri carichi del veleno che così è fuoriuscito e disperso nell’ambiente, creando un grave danno alla salute dei cittadini.

Quest’anno a causa della scarsa pioggia il problema percolato non si è ri-presentato.

Da diversi giorni invece giornali, tv, quotidiani on line, parlano dell’impianto che dovrebbe trattare rifiuti pericolosi a San Biagio. Sono intervenuti in merito la senatrice Padua, l’on. Assenza, l’on. Di pasquale, l’on. Minardo, ecc., tutti affermando che sulla vicenda vogliono vederci chiaro. Nessun comunicato è stato fatto dal Comune, i Commissari preferiscono quindi non esprimersi, tutto tace.

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