Ancora una volta torniamo ad occuparci di discariche abusive e pericolose per la salute pubblica in territorio di Scicli.

E’ il nostro collaboratore Bartolo Trovato Pmm Group, ad essere stato contattato da alcuni residenti e proprietari di appezzamenti di terreni vicini a queste discariche, invitato a fotografare e divulgare  lo “scempio ambientale”.

Nelle foto qui sotto una discarica, della quale ci siamo già occupati lo scorso 23 Ottobre in questo articolo: Scicli – Pericolosa discarica di rifiuti speciali tra C.da Pagliarelli e C.da Arizza. Ad oggi pare che nulla è cambiato in quel posto, il Comune, che dovrebbe rimuovere questi rifiuti fa orecchio da mercante.

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Qui sotto invece altre foto che documentano un’altra discarica abusiva e pericolosa per la salute dei cittadini. Siamo in C.da Scala Marina, lungo la strada che congiunge C.da Genovese con C.da Tre Larici.

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Come si può chiaramente notare dalle foto siamo in presenza di sostanze nocive per la salute umana, c’è amianto contenuto in fogli di eternit e di serbatoi dell’acqua, dismessi abusivamente, eludendo quanto prescritto nella LEGGE del 29 aprile 2014, n. 10 che ne regola la normativa per il censimento e lo smaltimento dei suddetti materiali banditi dalla legge perchè definiti nocivi alla salute, in quanto provocano due gravi malattie : la asbestosi e la mesotelioma pleurico, due gruppi di malattie non tumorali e tumorali.

Fra le non tumorali, tipica patologia è l’asbestosi, una malattia polmonare provocata dall’inalazione di grandi quantità di amianto.

La patologia tumorale caratteristica dell’esposizione da amianto è il mesotelioma maligno, che colpisce spesso la pleura, il rivestimento dei polmoni. Per contrarre questa patologia possono essere sufficienti esposizioni limitate nel tempo, anche a concentrazioni non elevatissime, soprattutto in presenza di una suscettibilità genetica.

Ci auguriamo che chi di dovere intervenga al più presto per rimuovere e smaltire secondo la legge i rifiuti.