Gli esponenti del Pdl di Scicli, attraverso il  coordinatore Enzo Giannone (nella foto)  attaccano duramente l’operato della Giunta Susino, di seguito il comunicato ufficiale:
“Il direttivo del PDL di Scicli alla luce della situazione drammatica verso cui, questa coalizione, sta portando la città, si sente in dovere di denunciare agli Sciclitani il totale immobilismo, la litigiosità, la mancanza di dialogo fra i partiti e all’interno della coalizione stessa, che hanno caratterizzato,sin qui, i primi sei mesi di tale amministrazione.
Pensavamo che la coalizione potesse reggere almeno fino a natale , ma così non è stato, tutto questo a discapito degli sciclitani.

Le recenti dimissioni dell’assessore Frasca, che era accreditato in campagna elettorale come l’elemento di punta della giunta municipale, cioè la persona preposta alla risoluzione dei problemi economici della città, ci lascia letteralmente impietriti !!!!! Cosa ha indotto il dott. Frasca a rassegnare le dimissioni?! Perché, ad oggi, non si e ancora riusciti a chiudere il bilancio programmatico del 2012??!! Perché la maggioranza non ha ancora provveduto, a quasi un mese di distanza, alla nomina del nuovo assessore??!!

Venerdì scorso, a seguito della delibera di approvazione di Giunta del Bilancio 2012 avvenuta il 31/10/2012, il collegio dei revisori dei conti, in una missiva indirizzata al consiglio e all’Amministrazione scrive che il Bilancio non può essere approvato e passato al consiglio comunale e lo rimanda indietro alla giunta, lamentandosi fra l’altro della mancanza di collaborazione dei funzionari preposti……..

Ricordiamo che ad oggi non è stato approvato in consiglio neanche il piano triennale delle opere pubbliche 2012, atto propedeutico all’approvazione del bilancio annuale…….
Per non parlare della delibera di sistemazione dei capi servizi fatta in maniera frettolosa e approssimativa, non tenendo minimante conto delle professionalità acquisite e del danno che alcuni settori cardini dell’Ente subiranno da questo nuovo organigramma !!!!!! ………

Da tempo immemore non si registravano consistenti ritardi nella corresponsione degli emolumenti ai dipendenti comunali che, ad oggi, difettano di diverse mensilità, nonostante una selvaggia delapidazione di ogni genere di fondo, vincolato e non (roba da penale), cosa che, per contro, ha causato altrettanti consistenti ritardi nei pagamenti ai fornitori ed alle imprese, le quali dal canto loro, annaspano tra i debiti contratti per la realizzazione di opere pubbliche commissionate dall’ente stesso.

Manca qualsiasi forma di programmazione che possa dare speranza alla città oramai destinata alla deriva. Anzi le poche cose che funzionano e che hanno funzionato negli anni si tenta di distruggerli senza capirne il motivo, o magari solo per vendette personali.

Tante sono state le belle parole spese in fase di campagna elettorale, le promesse e le illusioni, ma poche, anzi pochissime sono state le risposte alla cittadinanza che, ad oggi, vede gravare sulle proprie spalle gran parte dei propositi di risanamento dei conti pubblici, essendo chiamata a compiere sforzi economici immani che vanno ben al di la delle proprie possibilità.
Non esiste orami una strada nella città degna di chiamarsi tale, anzi di contro si assiste alla chiusura di importanti arterie apponendo cartelli di divieto di transito quando i primi a transitare in dette strade sono i mezzi comunali.
Sostituire una lampada comunale in città è praticamente impossibile ……
Dove è finito il bando per la gestione del parco di Chiafura, attrazione turistica unica in tutto il sud est che rimane inspiegabilmente chiuso, la gestione di Villa Penna dimenticata, il completamento dell’impianto sportivo calcio a 11 polivalente!! La palestra di via Bixio che il Sindaco ha inaugurato dopo 3 giorni dall’insediamento perché non apre? Il campetto multifunzionale di Cava D’Aliga completato e a norma perche non viene fruito ??? Perché non vengono fatti i bandi per la gestione dei siti sportivi già approvati dal consiglio comunale che sgraverebbero di tanti oneri le casse comunali ??? e così via …….

Il sistema della raccolta dei rifiuti rappresenta letteralmente una spada di Damocle, pronta a colpire a morte un ente già in fin di vita, con i suoi oltre 4 Mln di costi di gestione annui, cresciuti nell’ultimo quadriennio ad un ritmo del 50% annuo, ottenendo, paradossalmente, un servizio di qualità più che scadente (motivo già più che valido per procedere alla rescissione anticipata del contratto di fornitura del servizio, per inadempienza); le borgate abbandonate, il paese sporco e sempre soggetto a continue discariche abusive, specialmente ad ogni ingresso della città, dove prosperano giornalmente cumuli di rifiuti e materiali di risulta, che offrono uno spettacolo indecente e che mortificano non solo la città di Scicli e tutti gli Sciclitani (ivi compresi i nuovi residenti che hanno investito nella nostra città i loro risparmi), ma anche tutte le città e i luoghi UNESCO di cui, ricordiamo, questo paese fa parte.

Pertanto questo partito chiede alle forze politiche che sostengono la maggioranza di trarre le opportune conclusioni dal proprio fallimento e da quello di chi ne è stato lo sponsor principale; già i risultati elettorali delle regionali hanno parlato chiaro, basti pensare al record negativo di affluenza al voto.

Pur comprendendo che il periodo di crisi generale che attanaglia l’Ente è grave noi crediamo anzi ne siamo certi che si possa fare di più per fronteggiare al meglio questa crisi”.

IL PDL Scicli