comune scicli new“C’è poco da vantarsi nell’approvazione del piano di riequilibrio nella seduta del 2 settembre a Scicli pena l’avvio delle procedure di dissesto del comune da parte della  Sezione Regionale della Corte dei Conti”. Con queste parole si apre un documento del Nuovo Centro Destra di Scicli, che interviene sull’approvazione del piano di riequilibrio.

“Peccato – si legge nella nota stampa del NCD – che lo strumento è stato approvato senza il parere dei revisori dei conti e con il parere contrario del capo settore. Quindi ci si ostina ad operare nell’illegalità. Si  è consumato l’ennesimo scempio ai danni della città, approvando un piano di riequilibrio in fretta e furia praticamente nel modo più illegale possibile in barba a quanto richiesto a suo tempo dalla Corte dei Conti.

Non si capisce dove si vuole arrivare continuando ad operare nella più completa illegalità.

A distanza di 15 mesi dal ribaltone quest’amministrazione è riuscita a proporre un piano molto più negativo del primo. Eppure ha avuto a disposizione un anno e mezzo di tempo per dare esecuzione al Piano di riequilibrio approvato il 15 luglio 2013 ( che aveva avuto parere favorevole pieno da parte del Collegio dei revisori ). Si è riusciti a portare in consiglio un piano senza il parere del Collegio dei revisori dei conti.

Quello che è accaduto in consiglio è inenarrabile – scrive ancora il NCD – ed oggi il quadro è ancora più chiaro: Scicli non merita questo, farebbero bene a dimettersi tutti dando la possibilità alla  città di salvarsi con una nuova classe politica. Se si continua così sarà solo disastro e baratro totale”.