da “La Sicilia” del 20 giugno

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Tra pochi mesi l’esperienza della giunta Giannone taglierà il traguardo del secondo anno e, con la stagione estiva ormai in dirittura di arrivo, è già tempo di bilanci. Per farlo abbiamo sentito due neofiti del Consiglio comunale, uno di maggioranza e uno di opposizione che, come prevedibile, rappresentano opinioni in antitesi tra chi vede il bicchiere mezzo pieno e chi, invece, mezzo vuoto.

A parlare per la maggioranza è Daniele Alfano, eletto nelle fila di Start Scicli: “se devo fare un bilancio di quasi due anni di Giunta Giannone e della mia personale attività in Consiglio – afferma- devo dire che fino a questo momento è stata un’ esperienza positiva; già molto importante è stato il primo anno, dove abbiamo votato tre bilanci. Appena insediati ci siamo trovati a fronteggiare l’emergenza alluvione, ma grazie al lavoro di squadra tra maggioranza consiliare e un’amministrazione comunale che opera  instancabilmente, Scicli è tornata alla normalità. Parecchio il lavoro svolto all’interno della seconda commissione di cui faccio parte; per il settore  ecologia, ad esempio, abbiamo lavorato al Piano “Aro”, uno strumento indispensabile per la gestione dei rifiuti approvato in aula lo scorso aprile”.  Alfano rivendica poi anche il lavoro svolto in materia di randagismo con il regolamento a tutela degli animali oltre che per il rilancio turistico di Scicli grazie alla collaborazione tra l’Ente e le Associazioni che ha portato, oltre alla buona riuscita delle feste tradizionali, alla realizzazione di importanti eventi estivi. Infine, sul piano della sicurezza, il consigliere di maggioranza sottolinea l’importanza di aver riportato la Caserma dei Carabinieri a Donnalucata.




Per la minoranza a parlare è Resi Iurato, di Scicli Bene Comune, movimento a fianco del sindaco in avvio legislatura, ma adesso all’opposizione. “Il maggior difetto di questa amministrazione- afferma- è il silenzio con una totale delegittimazione del Consiglio, convocato solo per votare atti relativi ai bilanci e mortificato continuamente dall’assenza del Sindaco.

Le mozioni consiliari – continua- pur votate all’unanimità, rimangono totalmente prive di seguito. Nessuno della Giunta sente il bisogno di riferire quanto succede in città. Silenzio sull’Acif, come per il disastro della gestione rifiuti, con la città che ha la più bassa percentuale di raccolta differenziata della provincia. Lampante poi il silenzio sull’arrivo dei Commissari sul rendiconto 2017 e sul Piano Spiagge. Sulle inadempienze – conclude la Consigliera di SBC- molto altro si potrebbe dire dire, dalle incomprensioni sull’Ospedale ai siti culturali chiusi a lungo, aperti a singhiozzo e ora riaperti a ridosso del mese di agosto”.