caserma_carabinieri_ scicliLa notte scorsa, i Carabinieri della Tenenza di Scicli, hanno arrestato A.G.I., rumeno (1977), residente a Scicli, bracciante agricolo, già noto alle forze dell’ordine.

Lo straniero è accusato di violenza, resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale nonché lesioni e rifiuto di indicazioni sulla propria identità personale.

Intorno alle 22.30 di ieri, la Centrale Operativa dei Carabinieri di Modica riceveva richiesta di intervento per una lite in famiglia a Scicli e, pertanto, è stata immediatamente inviata sul posto una pattuglia della locale Tenenza dell’Arma.

Giunti sul luogo dell’intervento, i militari dell’Arma verificavano la presenza di due persone intente in una lite per futili motivi, infatti, era in atto una discussione tra lo straniero ed il cognato.

Non appena visti i Carabinieri, l’arrestato ha inveito contro di loro indirizzandogli frasi oltraggiose e minacciandoli di morte.

Pertanto, i militari dell’Arma si avvicinavano allo straniero per richiedergli i documenti, ma lo stesso si rifiutava e continuava a proferire frasi oltraggiose nei confronti dei Carabinieri, tanto che, poco dopo, si scagliava con violenza contro un militare aggredendolo fisicamente e procurandogli delle lesioni.

A seguito del comportamento, lo straniero veniva immediatamente bloccato e tratto in arresto dai Carabinieri.

Dei fatti veniva informata l’autorità giudiziaria iblea che ha disposto la sottoposizione dello straniero agli arresti domiciliari.